Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la vittoria contro la Fiorentina: 3-2 il risultato finale con le reti di Lookman, De Ketelaere e Mateo Retegui. "È stato un bel pomeriggio prima di tutto per questo stadio meraviglioso, gli stadi pieni sono sempre belli. Venire a vedere la partita qui è come entrare in un teatro, si avverte la spinta e la partecipazione, la squadra è stata aiutato a dare qualcosa in più".

Come ci arriva alla sfida con l'Arsenal?
"Dobbiamo ancora migliorare la condizione, soprattutto l'attenzione nelle palle inattive. Devo dire che dall'inizio della stagione siamo disattenti in questo, anche a Milano abbiamo preso due gol su falli laterali, dobbiamo un po' smetterla (ride, ndr). Puoi prendere ogni tanto un gol, ma rimedieremo presto a questa situazione".

I cambi?
"Andava bene così, stavamo portando in porto la partita, in difesa avevo solo Kossounou. In attacco, in attesa di Zaniolo, siamo un po' in difficoltà come ruoli. Poi abbiamo tanti giocatori da scoprire. Dobbiamo recuperare assolutamente Zaniolo, altrimenti col tridente giocheremo pochissime volte".

Il cambio di Hien?
"È uscito per scelta tecnica e perché era stato ammonito, era a rischio secondo giallo. Non è stata una buona giornata per lui, lo sarà sicuramente giovedì".

Che Arsenal si aspetta?
"Troviamo un cliente difficile, non li abbiamo mai incontrati, è una squadra un po' diversa rispetto a quella che abbiamo incontrato. e una squadra che corre tanto e molto veloce, è un bell'esempio esempio di squadra su tutti gli aspetti".

L'impatto di Retegui?
"Retegui bene, ha fatto un bellissimo gol, si è liberato bene dalla marcatura, ha colpito da cecchino. Sa calciare anche bene, può aumentare il suo minutaggio e il suo dinamismo, la sua tecnica negli scambi, ma dentro l'area ha fatto già 4 gol, è molto prolifico".

Il carattere?
"Non era facile, abbiamo preso due gol in cui ci sentivamo un po' responsabili. Abbiamo avuto questa reazione molto buona, abbiamo chiuso in vantaggio il primo tempo, poi nel secondo tempo possiamo rimproverarci di non aver chiuso la partita".

Che sensazione ha avuto col nuovo stadio?
"Ieri eravamo qui a pensare lo stadio come era nei primi anni. Era totalmente diverso, poi gli stadi pieni sono sempre bellissimi. È molto per il calcio, coinvolgente, indubbiamente ti porta a dare qualcosa in più".

Sezione: Interviste / Data: Lun 16 settembre 2024 alle 06:50
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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