Gasperini in conferenza: "Serve maggiore motivazione e umiltà. Mi preoccupa aver subito 11 gol"

Dopo la sconfitta interna contro il Como, Gian Piero Gasperini non ha nascosto il suo disappunto. Una partita che ha visto l'Atalanta partire bene ma che, alla lunga, ha evidenziato molte difficoltà, soprattutto sul piano fisico e nella fase difensiva. Durante la conferenza stampa post-gara, il tecnico ha fatto un'analisi schietta e diretta del match, sottolineando la necessità di recuperare energie e mantenere alta la motivazione anche in campionato. Gasperini ha anche riflettuto sull'inserimento dei nuovi acquisti, che stanno ancora cercando di adattarsi al sistema di gioco nerazzurro. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Mister, abbiamo visto un'Atalanta diversa rispetto alle ultime uscite, soprattutto in termini di energia. Quanto la preoccupa questa prestazione?
"Sì, sono preoccupato perché siamo partiti bene, creando occasioni e passando in vantaggio. Poi però ci siamo spenti progressivamente, con diversi giocatori che sembravano svuotati di energia. A centrocampo abbiamo sofferto tanto, e questo ha messo in difficoltà anche la difesa. Nel secondo tempo, in pochi minuti, abbiamo subito gol e non siamo riusciti a riprenderci. È stata una partita difficile da gestire."

Il campo impraticabile di ieri ha avuto un impatto sul vostro rendimento?
"Non credo sia stato determinante. Era giusto rinviare la partita ieri, ma il campo di oggi non è un alibi. Il problema non era il terreno di gioco, ma la nostra mancanza di energia e intensità."

Con l'inserimento di tanti nuovi giocatori, si aspettava che fossero più avanti nel processo di adattamento?
"No, sapevo che avremmo avuto bisogno di tempo per farli adattare. Sono giocatori di prospettiva, ma devono lavorare e crescere. Oggi ne abbiamo inseriti tanti, forse troppi tutti insieme. Non è giusto chiedere loro di risolvere tutto subito, soprattutto in un contesto di difficoltà come quello di stasera."

La preoccupa aver subito 11 gol?
"Sì, mi preoccupa molto anche se sono tutti gol diversi. Questa sera li abbiamo presi su azione, spero che giocare più partite possa farci trovare ritmo ed equilibrio. Dobbiamo trovare il modo di recuperare le energie di gara in gara: con 16 giocatori lo scorso anno abbiamo giocato ogni tre giorni da febbraio, quest'anno si è allargata la rosa, abbiamo perso qualche giocatore importante, ma dobbiamo cercare di tenere con quelli dello scorso anno. Siamo una squadra che ha bisogno di lavorare ancora molto, quando è così hai bisogno di lavorare molto".

Un commento sull'esordio di Vlahovic e il suo contributo?
"Vlahovic ha le caratteristiche giuste per fare bene, è un attaccante di prospettiva. Oggi ha fatto vedere qualcosa di interessante, si è procurato un rigore. Tuttavia, è chiaro che viene dalla Serie C e ha bisogno di tempo per adattarsi a questo livello."

Cosa ne pensa della mentalità e del gioco proposti dal Como di Fabregas?
"Mi è piaciuto molto il loro approccio. Giocano a calcio con una mentalità propositiva, ma sanno anche chiudersi bene quando necessario. Fabregas ha idee interessanti e cerca di raggiungere i suoi obiettivi attraverso il gioco, il che è positivo."

Serve più equilibrio?
"Più che equilibrio occorre una buona dose di motivazioni, potevamo metterci in una buona posizione di classifica. Non puoi avere solo motivazioni in Champions, è un allenamento anche questo".

Gasperini non nasconde la sua delusione, ma allo stesso tempo mostra fiducia nel lavoro futuro. La sconfitta contro il Como è un campanello d’allarme che richiede un’immediata reazione. Con un calendario fitto di impegni, l’Atalanta dovrà recuperare energie e motivazione, ritrovando la continuità che è mancata. 

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