Partita avara di emozioni quella fra Atalanta e Rakow Czestochowa. Nerazzurri bloccati dai polacchi sullo 0-0 nel primo tempo, mantenendo sì il vantaggio territoriale, ma senza pungere più di tanto. Così il portiere avversario Kovacevic deve mettere i guantoni tre volte, una su Muriel, poi su Lookman e infine De Ketelaere, senza però essere mai chiamato al miracolo. Sul finire di tempo ancora Muriel avrebbe sulla testa l'opportunità del vantaggio, ma senza saltare manda alto, così come Lookman in spaccata, incapace di ribadire in rete da due passi.

Il Rakow è alla prima esperienza in Europa e si vede sin dalle prime battute. Perché se è vero che la squadra è sbarazzina, gli errori di appoggio sono parecchi e il rischio di prendere l'infilata è alto. Come al quarto minuto, quando Muriel - dopo un bello scambio di Lookman sulla sinistra dell'attacco nerazzurro - riceve un filtrante e si presenta di fronte a Kovacevic. Tiro debole, vero, ma quanto basta per far capire la pericolosità in potenziale. I campioni di Polonia non sembrano in grado di costruire granché dalle parti di Musso, mentre al diciassettesimo un tiro dalla distanza viene deviato da Lookman al limite dell'area piccola, senza però trovare la deviazione vincente.

Poco dopo è ancora Lookman a trovare lo scambio con De Ketelaere, ma il suo destro a girare non coglie impreparato il portiere Kovacevic. Così la sensazione di galleggiamento è sempre la stessa: l'Atalanta potrebbe trovare facilmente il bandolo della matassa, ma - come succede anche spesso in campionato - pecca in fase di realizzazione. In realtà i brividi per la porta polacca si possono contare sulle dita di una mano, con Muriel che non sembra nella migliore delle condizioni, mentre latitano le conclusioni dalla distanza.

Così anche il Rakow ha la sua occasione intorno al minuto trentasette: Sorescu sfonda sulla sinistra e mette in mezzo sul secondo palo, dove si trova Rundic. Da quinto a quinto, o quasi, perché Rundic sarebbe un centrale: il suo non essere avvezzo a colpire verso la porta avversaria si vede in maniera sensibile, visto che il colpo di testa è quasi subito che non effettuato. Bene per l'Atalanta ma il campanello d'allarme suona, mentre De Ketelaere nell'altra area chiama alla terza parata Vladan Kovacevic. Così sul finire di tempo finalmente una bella giocata di Muriel trova Lookman sul secondo palo che, in spaccata da due passi, manda alto. Zero a zero e qualche rimpianto, ma per il secondo tempo serve qualcosa di più.

Sezione: Europa League / Data: Gio 21 settembre 2023 alle 21:55
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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