L'Atalanta non ha più intenzione di fermarsi: Scamacca rivoluziona l'attacco orobico

Il 4-1 incassato contro l'Union Berlino, vista la differenza di preparazione e le gambe imballate, passa in secondo piano. L'Atalanta ha trovato il suo nuovo attaccante dopo l'addio di Rasmus Hojlund (presentato ieri ad Old Trafford): Gianluca Scamacca è arrivato a Roma per effettuare le visite mediche e legarsi al club orobico dopo il sorpasso all'Inter e una trattativa praticamente lampo: 30 milioni di euro e il 10% sulla futura rivendita al West Ham dopo soltanto un anno, 2,6 milioni di euro a stagione per il giocatore e un contratto fino al 2027. Un investimento importante, un segnale alle dirette concorrenti per la corsa all'Europa.

Nuova stagione, nuovo attacco
L'arrivo di Scamacca rimescola dunque le carte dell'attacco nerazzurro. La società dovrà fare i conti con gli esuberi e coi nuovi arrivati: El Bilal Touré può svariare su tutto il fronte, Lookman rimane un esterno rapido in grado di saltare l'uomo. Resta da capire se Duvan Zapata e Luis Muriel rimarranno a Bergamo o verranno ceduti, una decisione da ponderare per bene (per citare Gasperini).

L'asticella però, indipendentemente della permanenza dei colombiani, è stata alzata soprattutto nel reparto spesso menzionato dal tecnico di Grugliasco nelle scorse settimane: con una doppia competizione da affrontare il colpo Scamacca ha dato chiare indicazioni. Con la Juventus capiremo meglio quali saranno le prime scelte del Gasp, ma il materiale su cui lavorare c'è e fa ben sperare per l'inizio del campionato (in casa del Sassuolo, ex squadra dell'attaccante nato e cresciuto a Roma). L'Atalanta c'è, al di là di quello che dirà il campo.