Prime scintille per Touré, bozza di classe davanti ai tifosi a Zingonia

Nella sua prima apparizione con la maglia dell'Atalanta contro la Pro Sesto, El Bilal Touré ha dato un assaggio delle sue qualità. L'attaccante maliano ha dimostrato una tendenza ad aggredire gli spazi, unita a fisicità e velocità, distinguendosi come una punta dinamica che può svariare nel ruolo di prima o seconda punta.

Anche se all'inizio sembrava un po' spaesato tatticamente, cosa comprensibile considerando il suo recente arrivo e solo un paio di allenamenti con la squadra, Touré ha rapidamente preso confidenza. Ha mostrato spunti interessanti, specialmente sulla destra, bruciando avversari in velocità e fornendo assist, come quello per la rasoiata di Ruggeri al 24'.

La duttilità di Touré è stata evidente anche quando si è arretrato per il gioco di sponda, difendendo con successo la sfera usando fisico e tecnica. Ha anche mostrato una certa propensione all'uno contro uno e al dribbling.

La sua posizione in campo, oscillando tra centro-sinistra e una posizione più defilata a destra, ha evidenziato la sua capacità di affiancare un centravanti puro e partire in modo più decentrato per imporre velocità e cambi di passo.

Sebbene sia troppo presto per formulare giudizi definitivi o delineare un profilo tattico chiaro, i primi segnali sono positivi. Ora Touré dovrà continuare a lavorare per integrarsi nei meccanismi della squadra e affinare l'intesa con i compagni. Le sue prime impressioni in nerazzurro, tuttavia, suggeriscono che l'Atalanta potrebbe aver trovato un giocatore versatile e promettente.