Dopo il rinvio della partita a causa del maltempo, Atalanta e Como si trovano di fronte a una nuova sfida: quella di ripartire mentalmente e fisicamente da dove si erano lasciate. Un confronto che, per entrambe le formazioni, si sposta anche sul piano tattico e mentale, con l’obiettivo di ottenere il massimo risultato possibile.

CONDIZIONI CLIMATICHE E SICUREZZA
La partita era stata rinviata a causa delle condizioni meteorologiche avverse, con un terreno reso quasi impraticabile dal diluvio che si è abbattuto sul Gewiss Stadium. La decisione di rinviare l’incontro, benché non strettamente legata a questioni tecniche o tattiche, è stata accolta con favore da entrambe le squadre, consapevoli dei rischi di infortuni in una stagione già complicata.

LA SFIDA TATTICA CHE NON CAMBIA
Le due formazioni tornano in campo con lo stesso assetto previsto inizialmente. L’Atalanta schiera il suo consueto 3-4-1-2, con Pasalic nel ruolo di trequartista a sostegno di Retegui e De Ketelaere, e una linea difensiva che potrebbe vedere Kossounou alternarsi con Djimsiti nel cuore della difesa. Dall’altra parte, il Como di Fabregas si affida a un 4-2-3-1, puntando sul palleggio e sulla densità a centrocampo, con Cutrone come riferimento offensivo.

I VANTAGGI DEL RINVIO E LE SFIDE FUTURE
Se da un lato - scrive L'Eco di Bergamo - il rinvio potrebbe aver favorito l’Atalanta, evitando che la squadra di Gasperini affrontasse il Como su un campo pesante, dall’altro, i “pesi leggeri” del Como potrebbero trarre vantaggio da un terreno in migliori condizioni. Ma oltre all’aspetto tecnico, molto dipenderà dalla capacità di entrambe le squadre di gestire la pressione e ripartire dopo l’adrenalina accumulata nella serata precedente.

GUARDARE OLTRE IL COMO: IL BOLOGNA ALL’ORIZZONTE
L’Atalanta ha in mente anche un altro obiettivo: mantenere il trend positivo iniziato con la vittoria contro la Fiorentina e proseguito contro l’Arsenal, per presentarsi con il massimo della fiducia alla prossima sfida contro il Bologna.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 settembre 2024 alle 11:40
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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