In vista del match contro la Fiorentina, che segna l'inizio di una nuova era per l'Atalanta nel completamente rinnovato Gewiss Stadium, Antonio Percassi, presidente della squadra, condivide le sue riflessioni su questo storico momento e sull'ambizioso futuro della società. L'incontro con la squadra viola, prima partita casalinga della stagione, rappresenta un ulteriore passo avanti per la squadra, ma è solo l’inizio di una stagione che si prospetta ricca di sfide, sia in Serie A che in Europa.

Il presidente Percassi è un fiume in piena di emozioni e pensieri, mentre riflette sui lavori dello stadio, sul percorso della società e sul futuro della squadra. Ecco cosa ha riferito a L'Eco di Bergamo e quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Presidente Percassi, domenica si gioca la prima partita nel Gewiss Stadium rinnovato. Come si sente a riguardo?
"Posso dire che è un’emozione indescrivibile. Ogni volta che passavo a vedere i lavori mi venivano i brividi, e ora che è completato è davvero un sogno che si realizza. Il nuovo Gewiss Stadium non è solo la casa dell’Atalanta, ma la casa dei bergamaschi. Aver fatto felici i nostri tifosi, regalando loro uno stadio così bello e moderno, è la soddisfazione più grande."

Il nuovo stadio ospiterà anche partite prestigiose come quelle di Champions League. Che emozioni le dà pensare di vedere squadre come l'Arsenal o il Real Madrid a Bergamo?
"Non avremmo mai immaginato di arrivare a tanto quando abbiamo iniziato questo percorso. Certo, la nostra ambizione è sempre stata alta, ma ospitare squadre del calibro del Real Madrid o dell’Arsenal è qualcosa di straordinario. Ma è anche una grande responsabilità: dobbiamo rimanere con i piedi per terra e ricordare sempre chi siamo e da dove veniamo."

Durante la costruzione dello stadio e il successo della squadra, l'Atalanta ha ottenuto risultati incredibili. Pensa che la squadra possa continuare su questa strada?
"Assolutamente. I successi non sono arrivati per caso, ma grazie al duro lavoro di tutti, dalla dirigenza alla squadra in campo. Siamo sempre stati determinati e abbiamo costruito una società solida. Avere al nostro fianco la famiglia Pagliuca ci dà ulteriore forza per guardare al futuro con ottimismo."

Durante il mercato estivo ci sono stati movimenti importanti, tra cui la cessione di Koopmeiners. Qual è stata la strategia della società in questo caso?
"Volevamo tenere tutti i nostri migliori giocatori, ma abbiamo capito che Koopmeiners non voleva più restare, e a quel punto l’abbiamo ceduto, ma alle nostre condizioni. Dispiace perché è un giocatore di grande qualità, ma non ha senso trattenere qualcuno che non ha più voglia di rimanere."

Il mercato ha portato anche volti nuovi, tra cui Zaniolo. Come vede il suo inserimento nella squadra?
"Zaniolo è un giocatore con un grande potenziale. Crediamo molto in lui e siamo certi che con il tempo e la giusta pazienza tornerà ai suoi livelli migliori. Il fatto che la squadra sia diventata più italiana è un segnale positivo, ma non dimentichiamo l’importanza del nostro zoccolo duro: i giocatori che sono con noi da anni sono fondamentali per trasmettere lo spirito dell’Atalanta ai nuovi arrivati."

La squadra sembra essere in continua crescita. Quali sono le sue aspettative per questa stagione?
"Le aspettative sono alte, certo, ma il nostro primo obiettivo rimane sempre quello di raggiungere i 40 punti. Lo ripeto spesso: dobbiamo rimanere umili e lavorare duramente. Detto questo, so che possiamo fare grandi cose, soprattutto con uno stadio che darà una spinta incredibile alla squadra. Sarà un anno difficile, ma anche molto stimolante."

Antonio Percassi ha chiaramente in mente un futuro ambizioso per l’Atalanta, basato su una combinazione di duro lavoro, passione e strategie ben ponderate. Il nuovo Gewiss Stadium rappresenta non solo un punto di arrivo, ma anche un trampolino di lancio per nuove sfide e successi, sia in Italia che in Europa. 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 14 settembre 2024 alle 08:48
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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