Un cambio di tendenza, un'inversione di rotta che deve far scattare almeno un campanello d'allarme. La sconfitta contro la Fiorentina ha un suo peso specifico nella volata finale dell'Atalanta: quarta sconfitta nelle ultime otto, dall'inizio del nuovo anno i bergamaschi hanno vinto soltanto 5 gare nelle 18 partite giocate tra campionato e coppe. Segnali che preoccupano soprattutto in chiave quarto posto, con Bologna, Juventus, Roma e Fiorentina in zona sarà necessario cambiare immediatamente ritmo.

L'analisi

"È stata una giornata così - ha spiegato Gian Piero Gasperini in conferenza stampa -, di quelle in cui puoi incappare nell'arco di un campionato, col cambio di stagione e subito dopo la sosta. Va accettata, purtroppo, poi ci si mette magari quel gol rocambolesco preso a fine primo tempo, in cui stavamo facendo qualcosa in più. Lì si è complicata: senza passo, dinamismo ed energia non la raddrizzi e rischi anzi di subire un altro gol".

A preoccupare è anche la mancanza di tiri verso lo specchio, situazione già accaduta in alcune gare in cui la Dea ha faticato a mettere insieme idee e pensieri: poca imprevedibilità negli ultimi 16 metri, ancor meno certezze in zona gol da parte degli uomini di maggior qualità.

Obiettivi

E ora? Gasperini ha tracciato la linea: "Lo Scudetto? Era un sogno impossibile che penso sia sparito nella partita con l'Inter. Però lì avevamo giocato bene. Ora abbiamo squadre che hanno fatto strisce di risultati importanti e ci sono ancora 8 partite. Abbiamo un po' di vantaggio e giocheremo cinque partite in casa su otto. Avremo subito scontri diretti con Lazio e Bologna dai quali dipenderà la classifica, ma anche le altre devono scontrarsi tra loro". Servirà una reazione, soprattutto contro la Lazio, in un primo match ball Champions.

Sezione: Serie A / Data: Lun 31 marzo 2025 alle 10:53 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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