Si legge Frosinone, fa rima con mutismo e rassegnazione. Uno slogan che si respirava tra ironia e paura di ritorsioni disciplinari decenni fa, ai tempi della contestazione post sessantottina con i fermenti social-rivoluzionari ancora vivi in licei e università. Stavolta, però, il mondo accademico e le minacce di sospensione o denuncia contro gli studenti più riottosi c'entrano come i cavoli a merenda: a trincerarsi dietro un silenzio di tomba, infatti, è una squadra di calcio alla disperata ricerca della permanenza in serie B. E a rassegnarsi alle scene mute dei protagonisti, ovviamente, dovranno essere gli organi di informazione, colpevoli forse di riportare la cruda realtà di un undici che se non è in disarmo poco ci manca.

"La scrivente società, suo malgrado, ha deciso di indire il silenzio stampa per tutti i propri tesserati con effetto immediato ed in via provvisoria fino al 30 aprile - si legge sul sito web dei ciociari, come riportato anche dal portale della Lega Calcio cadetta -. Tale decisione è scaturita dalla necessità di incrementare il livello di concentrazione della società stessa e dei suoi tesserati sui difficili e decisivi impegni del prossimo futuro. Le notizie inerenti l'attività del Frosinone Calcio saranno fornite attraverso il sito ufficiale". Eccolo qui, il vero dramma: il doversi affidare alle veline via internet infarcite di pretattica. E dire che ci si lamentava dello Special One Mourinho quando non comunicava la lista dei convocati...
 

Sezione: Serie BWin / Data: Mar 19 aprile 2011 alle 12:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com.
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