L'arrivo di Ben Godfrey all'Atalanta dall'Everton era stato accolto con grande entusiasmo, considerato il potenziale del giocatore e la sua esperienza in Premier League. Tuttavia, con l’inizio della stagione e le prime uscite della squadra, si stanno sollevando dubbi sulla sua adattabilità al calcio di Serie A e agli schemi di Gian Piero Gasperini.
L'adattamento difficile e la preferenza per giocatori che conoscono già la Serie A
Nelle prime partite, Gasperini ha dimostrato di voler valutare attentamente ogni pedina a disposizione. In una situazione di emergenza come quella vissuta a Lecce, con diversi infortuni nel reparto difensivo, il tecnico ha scelto di arretrare Marten de Roon sulla linea difensiva, lasciando Godfrey inizialmente in panchina. Questo potrebbe indicare una certa prudenza da parte del mister nel lanciare il nuovo acquisto in partite cruciali.
Non è un segreto che Gasperini prediliga giocatori già esperti del campionato italiano, come dimostrato dalle prestazioni di Brescianini e Retegui, entrambi capaci di integrarsi rapidamente e di fare la differenza fin da subito. Godfrey, pur essendo un giocatore di talento, sta incontrando difficoltà a inserirsi nei meccanismi della squadra e ad adattarsi al ritmo e alle richieste tattiche della Serie A.
Il problema della lingua e l'esperienza di Gasperini
Un altro aspetto non trascurabile è la barriera linguistica. Gasperini ha sempre insistito sull’importanza della comunicazione in campo e della comprensione delle sue indicazioni tattiche, fattore che potrebbe rappresentare un ulteriore ostacolo per Godfrey, soprattutto se la lingua italiana non è nelle sue corde.
La situazione ricorda quella vissuta da Brandon Soppy e non ultimo Mitchell Bakker, che hanno faticato a trovare il posto in squadra e a soddisfare le aspettative del tecnico, il prima addirittura ceduto in prestito dopo nemmeno sei mesi. Per evitare di ripetere gli stessi errori, la dirigenza dell’Atalanta potrebbe considerare un cambio di rotta, valutando se Godfrey sia realmente la soluzione ideale per il club.
Possibili sviluppi di mercato: Becao e altri nomi
Con il mercato ancora aperto per qualche giorno, l'Atalanta potrebbe decidere di intervenire ulteriormente per rafforzare la difesa. Tra i nomi caldi torna in auge quello di Rodrigo Becao, ex difensore dell'Udinese attualmente al Fenerbahçe. Becao è un giocatore che conosce bene la Serie A e potrebbe rappresentare un rinforzo di esperienza e affidabilità per Gasperini.
Oltre a Becao, non sono esclusi altri nomi che potrebbero emergere nelle prossime ore, con l'Atalanta pronta a muoversi su più fronti per assicurarsi elementi già pronti per affrontare la dura competizione del campionato italiano e delle altre competizioni in cui è impegnata.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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