C’è un tabù da infrangere oggi per Raffaele Palladino. Sulla strada dell'allenatare viola c'è ancora una volta Gian Piero Gasperini, autentica bestia nera per lui finora. In quattro precedenti sulla panchina, Palladino ha infatti sempre perso contro il tecnico nerazzurro, che sembra avere la formula perfetta per neutralizzare il gioco del suo ex pupillo.
UN DOMINIO NETTO
Che si trattasse del Monza o della Fiorentina, il risultato non è mai cambiato: Gasperini ha sempre avuto la meglio. Quattro vittorie in altrettanti incontri, con numeri schiaccianti anche sul fronte realizzativo, visto che la Dea ha sempre trovato con facilità la via del gol. Oggi arriva dunque una nuova occasione per Palladino di provare a ribaltare finalmente una storia che sembra già scritta.
L’EX ALLIEVO IN CERCA DI RISCATTO
La sfida assume un valore simbolico particolare per Palladino, cresciuto calcisticamente proprio sotto la guida di Gasperini ai tempi del Genoa. Da allievo a rivale, il percorso del giovane tecnico lo ha portato a confrontarsi con il suo mentore, senza però riuscire a metterlo in difficoltà. La partita del Franchi, con una Fiorentina rilanciata dalle ultime prestazioni, può diventare un punto di svolta.
LA DEA VUOLE CONTINUARE IL TREND
L'Atalanta, dal canto suo, punta a proseguire la striscia positiva e a confermarsi squadra di alta classifica. Gasperini sa bene che confermare il dominio su Palladino potrebbe essere un passo decisivo nella rincorsa Champions, approfittando magari delle incertezze psicologiche dell'avversario, finora incapace di trovare una contromisura efficace contro il suo ex maestro.
A Firenze oggi si gioca anche una partita nella partita: Palladino contro Gasperini, la ricerca del primo trionfo contro il tabù. Una sfida personale che potrebbe incidere profondamente sulle ambizioni europee di entrambe.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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