Gasperini continua a far brillare i suoi attaccanti: dopo Zapata, Muriel, Hojlund e Scamacca, ora è il turno di Retegui, che punta al record di Inzaghi. L'Atalanta ha ormai una tradizione: con Gian Piero Gasperini, il centravanti ha sempre brillato, e Mateo Retegui, con i suoi 7 gol in 7 partite di campionato, sembra destinato a proseguire questa scia vincente. Retegui è solo l’ultimo di una lunga serie di attaccanti che sotto la guida del tecnico nerazzurro hanno trovato la propria consacrazione.
LA TRADIZIONE DEI GRANDI ATTACCANTI
Nel recente passato - scrive La Gazzetta dello Sport -, l'Atalanta ha visto esplodere talenti come Duvan Zapata, Luis Muriel, Rasmus Hojlund e Gianluca Scamacca. Zapata, ad esempio, ha firmato due stagioni consecutive da miglior marcatore, mentre Muriel ha segnato 22 reti in 36 presenze nel
2020-21, con un'impressionante media gol. Hojlund e Scamacca, seppur con meno gol, hanno mostrato miglioramenti significativi, tanto da attirare le attenzioni dei grandi club europei.
RETEGUI: IL FUTURO È ADESSO
Ora è il turno di Mateo Retegui. Con 7 gol nelle prime 7 giornate e 2 reti con la Nazionale, l’argentino sembra essere il centravanti perfetto per l’Atalanta. Rispetto a Scamacca, Retegui è un attaccante più puro, che si distingue per il suo tempismo e la capacità di trovare il giusto spazio in area di rigore. Gasperini ha saputo adattare la squadra attorno a lui, sfruttando al meglio le sue qualità e modificando leggermente lo stile di gioco della squadra.
L’EVOLUZIONE DEL GIOCO
L'arrivo di Retegui ha portato a un lieve cambiamento nella manovra offensiva dell'Atalanta. Se Scamacca preferiva legare il gioco e partecipare maggiormente alla costruzione, Retegui si concentra più sul finalizzare. Questo ha portato la squadra a creare meno sulla trequarti, ma a essere più rapida e letale negli ultimi metri. La capacità di Retegui di sfruttare ogni pallone e trasformarlo in un’occasione da gol ha già fatto la differenza in campionato.
IL FUTURO DI RETEGUI A BERGAMO
L’Atalanta ha fatto ancora una volta centro, trovando in soli tre giorni il sostituto di Scamacca e mettendo le mani su un talento che potrebbe fare grandi cose. L'obiettivo è chiaro: puntare al record di Filippo Inzaghi, che nel 1996-97 segnò 24 reti in una stagione. Con questo ritmo, Retegui sembra più che pronto per raccogliere la sfida.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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