Adriano Ferreira Pinto, l’instancabile ex centrocampista dell’Atalanta, continua a stupire sui campi da calcio. Alla soglia dei 45 anni, l’eterno Ferreira Pinto - racconta L'Eco di Bergamo - ha segnato una doppietta nell’ultima gara di Eccellenza con il Ponte San Pietro, la squadra di cui è capitano e simbolo indiscusso. Un’ulteriore impresa che arricchisce il già straordinario curriculum di un atleta che non smette mai di meravigliare.

DA LAVORATORE IN BRASILE AL SUCCESSO IN ITALIA
La carriera di Ferreira Pinto inizia in maniera inusuale: fino a 19 anni, non immaginava che il calcio potesse essere il suo futuro. Nel suo Brasile natale, si dedicava ai tornei locali e lavorava per mantenersi, finché un provino fortuito cambiò la sua vita. Trasferitosi in Italia nel 2004, trovò la sua consacrazione all’Atalanta, dove giocò per sette stagioni, lasciando un segno indelebile con 146 presenze e 14 gol.

DAL TRIONFO IN SERIE A ALL'ECCELLENZA
La sua carriera proseguì tra Varese, Lecce e infine al Ponte San Pietro, squadra di Serie D dove Ferreira Pinto è diventato una vera e propria icona. Dieci anni, più di 300 partite e tantissimi gol: numeri che testimoniano la dedizione e l'amore per il calcio che caratterizzano questo eterno atleta. E nonostante l'età, Ferreira Pinto continua a essere un esempio per i compagni, giovani e meno giovani, dimostrando che la passione e la determinazione possono superare qualsiasi barriera.

IL SEGRETO DELLA SUA LUNGA CARRIERA
Adriano non ha mai smesso di credere nelle sue possibilità. Anche gli infortuni gravi, come il crociato e la cartilagine, non sono riusciti a fermarlo. Ha sempre lavorato sodo per tornare in campo, con la stessa dedizione che lo caratterizzava da giovane. E quando parla del futuro, non esclude la possibilità di allenare, ma per ora preferisce lasciare che sia il campo a parlare per lui.

Sezione: L'angolo degli ex / Data: Ven 18 ottobre 2024 alle 12:11
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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