Nelle ultime cinque giornate di Serie A, la Roma ha viaggiato a un ritmo da vertice: 13 punti conquistati su 15 disponibili, frutto delle vittorie contro Genoa, Udinese, Venezia e Parma e del prezioso pareggio contro il Napoli capolista. Numeri che, a livello europeo, la pongono al pari delle grandi del continente: Barcellona in Liga, Bayern Monaco in Bundesliga, Liverpool e Arsenal in Premier League, PSG in Ligue 1. Un ruolino di marcia che farebbe pensare a una squadra pronta a lottare per il titolo.

Eppure, al di là delle statistiche, le prestazioni giallorosse non sono sempre state convincenti. Se da un lato la squadra ha dimostrato solidità e capacità di portare a casa i risultati, dall’altro permangono interrogativi sulla qualità del gioco espresso e sulla tenuta fisica di alcuni elementi chiave. Alcune vittorie sono arrivate con fatica, segno che la brillantezza non è ancora quella di una vera dominatrice del campionato.

Inoltre, l’impegno in Europa League è stato finora una variabile non di poco conto: le energie spese nelle competizioni europee hanno inciso sulle prestazioni in campionato e sulle scelte del tecnico romano, rendendo ancora più complicato il percorso verso le posizioni di vertice. Non era facile per Claudio Ranieri ottenere questi punti, soprattutto dopo gli esoneri di Daniele De Rossi e di Juric, che hanno profondamente scosso l’ambiente e la squadra stessa. L’allenatore ha dovuto ricostruire certezze in un gruppo che aveva perso punti di riferimento importanti, cercando di restituire stabilità e risultati nel minor tempo possibile.

Ora la Roma si trova in una posizione di forza, ma il difficile viene adesso. Per continuare su questa strada servirà maggiore continuità nel gioco e una gestione oculata delle energie. Il campionato è arrivato alla 26esima giornata, le insidie sono molteplici, e la concorrenza agguerrita. Se i giallorossi sapranno trasformare questa striscia positiva in un’abitudine, allora potranno davvero ambire a qualcosa di grande. Che non è il primo posto, ma almeno uno ad uno spazio in Europa che sembrava ormai più un sogno che una realtà.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mar 18 febbraio 2025 alle 11:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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