Dea, le cifre non mentono

La strada per la fine della fase a gironi è ancora lunga, l'Atalanta ha dimostrato di essere una forza con cui fare i conti. Le cifre lo confermano - secondo quanto descritto da L'Eco di Bergamo -, ma è la passione e la determinazione sul campo che rendono la squadra di Gasperini competitiva.   speciale.

LE CIFRE DI UN DOMINIO
Se si guarda ai numeri, l'Atalanta si distingue su tutti i fronti. Ha segnato il maggior numero di gol nel girone, 6 in totale, e ha concesso solo 3, dimostrando sia potenza offensiva che solida difesa. In termini di possesso palla, i bergamaschi sono avanti con un impressionante 54,30%, un numero che supera anche quello dello Sporting Lisbona.

PRESTAZIONI INDIVIDUALI
L'attaccante Muriel si è distinto come uno dei principali marcatori del girone, con due reti, eguagliando le prestazioni di Gyokeres dello Sporting e Boving dello Sturm. Ma non è solo Muriel a brillare; tutta la squadra ha mostrato coesione e talento individuali, con giocatori come De Ketelaere che fanno la differenza.

CONFRONTI CON I RIVALI
Se paragonata alle altre squadre del girone, l'Atalanta spicca ancora di più. Ha effettuato un totale di 56 tiri, ben oltre quelli di Sporting e Sturm. Inoltre, con 24 corner e 21 cross, dimostra una capacità offensiva superiore.

OLTRE I NUMERI
Ma non sono solo le statistiche a parlare. La performance dell'Atalanta contro squadre come Raków e Sporting Lisbona ha mostrato una chiara superiorità sul campo. Anche quando la squadra ha avuto momenti difficili, come contro lo Sturm, ha dimostrato resilienza e determinazione.

LE PROSPETTIVE
Con tre gare ancora da giocare, l'Atalanta ha tutti i mezzi per assicurarsi la qualificazione e, forse, il primo posto nel girone. Se continua a giocare con questa intensità e coesione, il futuro in Europa League sembra luminoso.