Vincere a San Siro non è mai una cosa banale, soprattutto se in palio c'è una qualificazione Champions sempre più vicina. Lo sa bene Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, intervenuto in conferenza stampa dopo il prezioso successo per 1-0 sul Milan. L'allenatore nerazzurro, visibilmente soddisfatto, ha approfondito temi tattici e motivazionali, delineando la strada che porta all'ambito traguardo europeo. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com

Gasperini, quanto è importante una vittoria come questa, ottenuta su un campo così prestigioso come quello del Milan?
"Vincere a Milano ha sempre qualcosa di speciale, stasera forse ancora di più. Non era facile affrontare questo Milan, reduce da una vittoria larga a Udine e con un nuovo sistema di gioco. Direi che il risultato è persino andato oltre le nostre aspettative iniziali, anche se puntiamo sempre ai tre punti in ogni gara".

Superato il Milan, ora avete un calendario più favorevole sulla carta. Qual è il rischio principale da evitare nelle prossime partite?
"In realtà non c’è nessun errore specifico da evitare, l’unica cosa che conta è continuare a fare punti. Abbiamo cinque partite davanti, sono 15 punti disponibili e non sono pochi. Lecce, Monza, poi Roma, Genoa e infine Parma: tutte sfide difficili. Non dimentichiamo che abbiamo lasciato per strada punti proprio contro squadre che lottano per salvarsi, quindi dobbiamo restare sempre concentrati al massimo".

Un'eventuale qualificazione in Champions, la quinta in sette anni, potrebbe farle cambiare idea riguardo il suo futuro?
"La priorità assoluta è centrare l’obiettivo Champions. È un traguardo fondamentale per l’Atalanta e per tutta Bergamo. Questa qualificazione è ciò che desidero con tutto me stesso, del futuro parleremo soltanto dopo averlo raggiunto".

La vittoria di stasera è arrivata grazie anche a precise scelte tattiche, come quella di Bellanova arretrato e Cuadrado dal primo minuto. È stata una partita vinta anche sotto il profilo strategico?
"È stata una vittoria in pieno stile Atalanta, di squadra, merito di tutti, compresi quelli che sono subentrati e hanno fatto la differimza. Ribadisco sempre quanto siano cruciali i cambi nel calcio moderno, specialmente per chi gioca anche in Europa. Oggi, sinceramente, è difficile trovare qualcuno che non abbia fatto bene".

A San Siro l'Atalanta ha dimostrato grande consapevolezza. Questa squadra ha già raggiunto il massimo delle sue potenzialità o ci sono ulteriori margini di crescita?
"Cerchiamo sempre di crescere, ogni partita ci offre l’occasione di migliorare. Stiamo disputando una stagione eccezionale: 19 vittorie in campionato e un grande cammino in Europa, sfidando squadre come Arsenal e Barcellona che adesso sono in semifinale Champions. Certo, qualche partita l’abbiamo sbagliata, penso soprattutto ai due scontri diretti persi in casa. Ma la verità è che abbiamo alle spalle squadre importanti, molto forti e con obiettivi simili, che sarebbero ben contente di essere al nostro posto".

Gasperini chiude così una serata da incorniciare per l’Atalanta, proiettata ormai verso la qualificazione Champions. Una conferma del lavoro straordinario fatto a Bergamo, che il tecnico vuole coronare con un'altra stagione nell’elite del calcio europeo.

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Sezione: Primo Piano / Data: Dom 20 aprile 2025 alle 23:21
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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