Cristiano Ronaldo è qui. L'attaccante e capitano del Portogallo, presente in conferenza stampa prima della gara di ritorno dei quarti di finale di UEFA Nations League, ha anticipato delle previsioni per la partita contro la Danimarca questa sera, dall'ambiente "più teso" ad Alvalade, nello stadio dello Sporting Lisbona.

"L'aria è più tesa, non lo nascondo - ha ammesso in primo luogo l'attuale centravanti dell'Al Nassr -. Siamo in un momento più teso perché dobbiamo vincere, ma questa è la bellezza del calcio. Domani (oggi, ndr), faccio un appello affinché i tifosi siano con noi. Che ci trasmettano la loro forza, perché cercheremo di dare il nostro meglio. Questa è la mia speranza, che sia una giornata bella per tutti".

E ha aggiunto: "Non c'è altra opzione. Chi ha orgoglio nel rappresentare questo simbolo deve avere questa ambizione. Ho perso partite nei 90 minuti, ma non ho mai perso nel primo tempo. Domani (oggi, ndr) è il secondo tempo. Ci sono partite così, ci sono giorni cattivi. Non ho giocato nulla, la squadra non ha giocato nulla, ma fa parte della vita. Voglio uscire dallo Stadio di Alvalade con la testa alta. Se tutti i portoghesi saranno dalla nostra parte".

Caso chiuso sull'esultanza "irrisoria" e alla CR7 di Rasmus Hojlund, nel match d'andata tra Danimarca e Portogallo: "Non è un problema. So che non era per mancanza di rispetto. Capisco che non solo lui, ma in tutti gli sport, ci sono persone che mi celebrano. Spero che domani sarà lui a vedere la mia esultanza. Se segno io - ha precisato -, per me va bene, ma se non segno io e segna qualcun altro, per me va bene così. Se non gioco e vinciamo, firmo subito".

Sezione: Altre news / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 18:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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