Oggi è il 26° compleanno di Maximiliano Nicolás Moralez, centrocampista offensivo argentino approdato all'Atalanta nell'estate del 2011. L'impatto con il campionato italiano è stato più che positivo, con 34 presenze e 6 reti, e un'ottima intesa con i connazionali Denis e Schelotto: il trio argentino, con il cileno Carmona, ha fatto gran parte delle fortune della miracolosa stagione passata in nerazzurro. Quest'anno El Frasquito non sta brillando come nel campionato scorso ma i tifosi bergamaschi e in primis l'allenatore Colantuono (suo grande estimatore) sperano che ritorni il piccoletto di sempre. La redazione di TuttoAtalanta.com augura al fantasista atalantino un felice compleanno. Di seguito la presentazione a cura di Wikipedia.

CARATTERISTICHE TECNICHE - Giocatore offensivo, può ricoprire sia il ruolo di trequartista che quello di seconda punta. Definito dagli argentini Maxi, o El Nano per via dei suoi 159 centimetri registrati alla visita medica, è un destro naturale e fa delle sue qualità migliori la rapidità e tecnica, oltre all'astuzia e alla fantasia nella trequarti di campo. Ha un 39 di piede ed è dotato di un ottimo tocco di palla. È soprannominato anche El Frasquito (Bottiglietta), per i suoi dribbling secchi e il suo tiro che richiama lo stappo di una bottiglia. Nel corso dell'esperienza nella serie A italiana nella squadra della città di Bergamo, l'Atalanta, riceve invece il soprannome di Ol Picinela, che nel dialetto locale significa Il piccoletto.

GLI ANNI IN ARGENTINA E LA PARENTESI RUSSA - Moralez inizia la sua carriera professionistica nel Racing Avellaneda durante il Campionato argentino di Clausura 2005, debuttando nella partita del 12 giugno contro il Colón (2-2). Sotto la guida di Simeone nel 2006 diventa titolare sia nella squadra di Avellaneda che nella Nazionale di calcio dell'Argentina Under-20. Nell'agosto del 2007 si trasferisce a titolo definitivo nella Premier League russa, tra le file del FK Mosca per un importo di circa 7 milioni di dollari. Nel campionato russo disputa 6 partite senza siglare alcuna rete e dopo sei mesi ritorna al Racing Avellaneda in prestito. Nella stagione 2007-2008 aiuta la sua squadra nei play-out di Primera Division contro il Belgrano siglando la rete che ha permesso al Racing di rimanere nel massimo campionato argentino. Nel gennaio del 2009 viene acquistato a titolo definitivo dal Vélez Sársfield per 1,92 milioni di euro. Durante i suoi primi sei mesi aiuta la squadra a conquistare il Campionato di Clausura 2009 disputando 14 partite e segnando 5 reti. Proprio un suo gol ha regalato il titolo alla squadra di Buenos Aires, nello scontro diretto contro l'Huracán (1-0 per il Vélez). Nella torneo di Apertura seguente è il miglior marcatore della squadra con 5 reti (insieme a Jonathan Cristaldo). Il 5 marzo 2011 rinnova il suo contratto col Fortin fino al 2013. Durante questo semestre vince il suo secondo campionato di Clausura con il club giocando 14 partite e segnando 4 gol. In questa stessa stagione disputa 11 partite su 12 di Coppa Libertadores segnando 5 reti. Il 26 luglio il giocatore dichiara che la stagione successiva lascerà la squadra argentina per accasarsi alla squadra italiana dell'Atalanta.

ATALANTA - Giunto in Italia, per la sua prima stagione in nerazzurro indossa la maglia numero 11. Il giocatore è stato acquistato dal club argentino per poco meno di 7 milioni di dollari (meno di 5 milioni di euro), stipulando un contratto quinquiennale. Nella stagione 2011-2012 risulta essere il calciatore più basso della serie A italiana con 159 cm. Esordisce con il numero 11 con la nuova maglia il 21 agosto nell'incontro valido per il terzo turno di Coppa Italia in cui la squadra bergamasca ha affrontato il Gubbio. In questa partita segna il gol del momentaneo pareggio (la partita finirà 4-3 per gli umbri). L'11 settembre esordisce in Serie A nell'incontro che ha visto affrontare all'Atalanta il Genoa a Marassi. Nella stessa partita realizza una doppietta. Poche giornate dopo, nella partita esterna vinta 1-2 con il Parma, mette a segno un'altra doppietta con cui sale a quota 4 reti.

NAZIONALE - Nel 2007 è stato convocato nella squadra Under-20 dell'Argentina per il campionato sudamericano U-20 in Paraguay. Qualche mese dopo ha aiutato la squadra dei giovani albiceleste a vincere il Mondiale Under-20 disputatosi in Canada. Durante quella rassegna ha ottenuto la Silver ball come secondo miglior giocatore e la Bronze shoe come terzo miglior marcatore. Il 15 novembre 2010 viene convocato per la prima volta in Nazionale maggiore dall'allora allenatore Sergio Batista. Ha fatto il suo debutto in ambito internazionale il 16 marzo 2011 nell'amichevole vinta per 4-1 dall'Argentina contro il Venezuela.

Sezione: Auguri a... / Data: Mer 27 febbraio 2013 alle 12:00
Autore: Enea Zampoleri / Twitter: @EZampoleri
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