Koopmeiners alla Juventus e lo stipendio agevolato alla Signora dal Decreto Crescita

L'arrivo di Teun Koopmeiners alla Juventus rappresenta un'operazione significativa non solo dal punto di vista tecnico, ma anche finanziario e non solo per il pagamento all'Atalanta in cinque anni. Oltre al costo di acquisto del giocatore dall'Atalanta, il club bianconero dovrà considerare attentamente l'impatto di questa operazione sul bilancio per la stagione 2024/25.

AMMORTAMENTO E COSTI A BILANCIO
Il centrocampista olandese, che dovrebbe firmare un contratto fino al 30 giugno 2029, avrà un peso importante sui conti della Juventus. In termini di ammortamento - spiega Calcio e Finanza -  la cifra annuale che verrà iscritta a bilancio sarà di circa 10,4 milioni di euro. Questo calcolo si basa sulla divisione del costo totale del cartellino, pari a circa 52 milioni di euro, per la durata del contratto, ovvero cinque anni.

STIPENDIO AGEVOLATO DAL DECRETO CRESCITA
Per quanto riguarda lo stipendio, Koopmeiners dovrebbe percepire un compenso lordo di 4 milioni di euro a stagione, che si traduce in circa 3 milioni di euro netti grazie agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita. Questo strumento fiscale consente alle società italiane di ridurre il costo degli stipendi per i calciatori stranieri, rendendo l'affare più sostenibile per la Juventus.

COSTO TOTALE DEL GIOCATORE NELLA PRIMA STAGIONE
Combinando la quota di ammortamento con lo stipendio lordo, si stima che Koopmeiners costerà alla Juventus circa 14,4 milioni di euro nella stagione 2024/25. Questo importo include sia il peso a bilancio del cartellino sia il salario del giocatore, rendendo l'operazione una delle più significative per il club torinese nella prossima stagione.