Il mercato estivo dell'Atalanta ha segnato una svolta importante, con dieci nuovi acquisti che promettono di plasmare il futuro della squadra. Tony D’Amico, direttore sportivo del club, ha raccontato i retroscena delle operazioni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, sottolineando come ogni movimento sia stato pensato per costruire una squadra giovane, italiana e pronta a competere a livello europeo.

GODFREY: DALLA PREMIER ALLA SERIE A
Ben Godfrey, arrivato dall’Everton, è stato il primo nome discusso. D’Amico ha evidenziato come il suo percorso di crescita, partendo dalle serie minori inglesi fino alla Premier League, lo renda un giocatore con grande margine di crescita. "Godfrey ha bisogno di tempo per comprendere i ritmi del calcio italiano, ma le sue qualità sono indiscutibili", ha spiegato D’Amico.

ZANIOLO: L’INTUIZIONE DI GASPERINI
Nicolò Zaniolo è stato un altro grande colpo di mercato. Secondo D’Amico, la telefonata tra Borriello e Gasperini è stata fondamentale per l’arrivo del giocatore. "Abbiamo valutato attentamente le sue motivazioni e la sua adattabilità al sistema di gioco dell'Atalanta", ha raccontato il ds, sottolineando come Zaniolo sia stato una scelta mirata e ben ponderata.

RETEGUI: IL SOSTITUTO DI SCAMACCA
Dopo l’infortunio di Scamacca, l’Atalanta ha avuto bisogno di un attaccante pronto per la Serie A. D’Amico ha raccontato la rapidità con cui si è concretizzato l’arrivo di Mateo Retegui: "In due giorni avevamo già concluso tutto. La tempestività è stata decisiva". L'attaccante si è già integrato bene e promette di essere un pilastro della squadra.

BRESCIANINI E SAMARDZIC: I GIOVANI TALENTI
L'acquisto di Marco Brescianini è stato frutto di un'intuizione durante una partita del Napoli. "Subito abbiamo capito che era un giocatore da Atalanta", ha dichiarato D’Amico, aggiungendo che la trattativa è stata conclusa in poche ore. "Samardzic, giovane ma già esperto della Serie A, rappresenta un’aggiunta importante grazie al suo talento e ai suoi margini di crescita".

ESPERIENZA E QUALITÀ: BELLANOVA, CUADRADO E RUI PATRICIO
Per D’Amico, "Bellanova rappresenta una certezza", conoscendo già l'ambiente di Zingonia. "Cuadrado, con il suo bagaglio di esperienza internazionale, porterà ulteriore qualità e leadership". Anche l’acquisto di Rui Patricio è stato pensato per stimolare la crescita di Carnesecchi, giovane portiere già in rampa di lancio.

SULEMANA E KOSSOUNOU: SFIDE DA VINCERE
Il ds nerazzurro ha sottolineato l’umiltà e la determinazione di Sulemana, mentre Kossounou è stato definito "un'opportunità", un talento da coltivare e inserire gradualmente in un contesto competitivo come quello dell’Atalanta.

ERRORI DEL PASSATO E ORGOGLIO PER IL PRESENTE
Quando si parla di errori, il dirigente atalantino non nasconde che ci sono state alcune decisioni che, col senno di poi, avrebbero potuto essere gestite diversamente, ma è il contesto a determinare ogni scelta. "Gli errori sono inevitabili, ma sono lezioni per migliorare". Tra i successi, il ds è fiero di aver costruito una squadra giovane e italiana, pronta a lottare in Champions League.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 18 settembre 2024 alle 22:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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