Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di primo grado al muscolo retto femorale sinistro per Mateo Retegui. L’infortunio, occorso durante la sfida contro l’Empoli, obbligherà il bomber a uno stop di circa tre settimane. Questo significa che Retegui non sarà a disposizione per la semifinale di Supercoppa Italiana del 2 gennaio contro l’Inter e, molto probabilmente, salterà anche l’eventuale finale del 6 gennaio. L’obiettivo realistico per un suo rientro è fissato per metà gennaio, quando l’Atalanta riprenderà il percorso in campionato e Coppa Italia.

LA SFIDA TATTICA: LE ALTERNATIVE DI GASPERINI
Con Retegui out, Gasperini dovrà rivedere i suoi piani tattici. Contro la Lazio, il tecnico potrebbe confermare il 3-4-1-2, con Pasalic a supporto di De Ketelaere e Lookman. Questa soluzione, già collaudata, offre equilibrio e incisività contro le difese a quattro.

Per la semifinale di Supercoppa contro l’Inter, che difende a tre, il tecnico nerazzurro potrebbe optare per un 3-4-3, schierando Zaniolo come riferimento centrale tra Lookman e De Ketelaere. In alternativa, potrebbe affidarsi a un attacco più fluido con Cdk come falso nueve e Samardzic largo a completare il tridente. Un’opzione più prudente potrebbe essere un 3-4-2-1 con Pasalic e Lookman sulla trequarti, a sostegno di De Ketelaere in posizione avanzata.

TEMPI DI RECUPERO: COSA ASPETTARSI
Le lesioni di primo grado al muscolo retto femorale richiedono generalmente dai 15 ai 25 giorni di stop, a seconda della risposta dell’atleta alle terapie e ai successivi allenamenti di riabilitazione. In questa fase, l’obiettivo principale sarà evitare ricadute, che potrebbero prolungare i tempi di recupero. Retegui inizierà subito un programma di terapie specifiche e lavoro individuale, ma solo nei prossimi giorni si avrà un quadro più chiaro sui tempi effettivi per il ritorno in gruppo.

UNA SFIDA SENZA IL BOMBER
L’assenza di Retegui è un colpo pesante per l’Atalanta, ma la squadra ha dimostrato di saper reagire anche nelle difficoltà. La trasferta a Riad rappresenta un’occasione per confermare la crescita della rosa nerazzurra, che quest’anno ha saputo combinare talento individuale e coesione di squadra. Gasperini avrà l’arduo compito di adattare il suo gioco, ma la capacità di reinventarsi sarà ancora una volta la chiave per mantenere la scia vincente.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 dicembre 2024 alle 15:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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