Bakker-Atalanta, un fiasco da 10 milioni?

L'arrivo di Bakker, con un'etichetta di 10 milioni di euro appiccicata alla sua schiena, avrebbe dovuto rafforzare la fascia sinistra dell'Atalanta. Ma la realtà sembra essere tutt'altro. Con il Benfica che ha liberato Grimaldo senza spese, ci si chiede se l'investimento in Bakker non sia stato un errore clamoroso.

LE PRIME IMPRESSIONI E LE DELUSIONI SUCCESSIVE
Nonostante un inizio estivo promettente, con l'olandese che mostrava segni di brillantezza, la stagione regolare ha svelato una verità ben diversa. Dal primo test contro l’Union a Berlino, le lacune di Bakker sono diventate palesi. La sua mancanza di reattività e copertura, già evidenti ai tempi del Leverkusen, sono state esposte senza pietà.

RUGGERI: L'OMBRA IN CUI BAKKER SVANISCE
Mentre Ruggeri ha consolidato la sua posizione come prima scelta sulla sinistra, Bakker sembra ormai una figura marginale. E con la Juventus che mostrava interesse per Iling jr., l'Atalanta avrebbe potuto avere una scelta più affidabile. Invece, Bakker sembra destinato a rimanere una riserva costosa.

L'OROLOGIO TICKETTA PER BAKKER
La non convocazione contro il Cagliari dice molto sulla fiducia, o meglio, la mancanza di essa, che l'Atalanta ha in Bakker. E anche se Ruggeri ha mostrato segni di stanchezza recentemente, ciò non garantisce a Bakker un posto da titolare. Se non riesce a mostrare il suo valore nelle prossime partite, il mercato di gennaio potrebbe portare cambiamenti significativi.

La Dea deve prendere decisioni difficili riguardo Bakker. Il club ha investito pesantemente nell'olandese, ma finora il rendimento non ha rispecchiato l'investimento.