L'Atalanta, con il suo orgoglio nerazzurro, ha sempre avuto un'anima internazionale. Nella squadra bergamasca attuale, troviamo 18 giocatori stranieri provenienti da 14 diverse nazioni. Ciò collocata l'Atalanta al sesto posto tra le squadre di Serie A per diversità di nazionalità. Sorprendentemente, la squadra ha accolto il suo primo giocatore maliano, Touré, e la Svezia si è fatta notare con Holm.
Il campionato di Serie A sta vivendo una vera e propria rivoluzione culturale, diventando un crogiolo di talenti da tutto il mondo. Una testimonianza del fatto che il calcio è davvero un gioco universale.
TOP 5 SQUADRE CON PIÙ NAZIONALITÀ - Milan, Torino e Salernitana dominano la classifica con ben 20 nazionalità diverse nel loro roster, seguite da Verona e Bologna a 19. L'Atalanta, condividendo il podio con Udinese e Lecce, detiene la sesta posizione. Invece, il Monza si rivela la squadra più "italiana" con solo 9 stranieri.
SQUADRE BIG: UN CONFRONTO DI DIVERSITÀ - Tra le big, l'Atalanta risalta come la seconda squadra con il maggior numero di stranieri, superata solo dal Milan - approfondisce L'Eco di Bergamo -. Squadre come Roma, Napoli e Inter hanno un numero inferiore di stranieri rispetto alla Dea, mentre la Juventus, con solo 12 giocatori non italiani, si trova all'ultimo posto.
MILAN: UN BRIVIDO FRANCESE E ALTRE CURIOSITÀ - Il Milan vanta una forte presenza francese, con ben 5 giocatori provenienti dalla Francia. Allo stesso tempo, l'Inter ha tre giocatori olandesi e il Bologna tre svizzeri. Interessante notare come anche nazioni meno tradizionali nel calcio italiano stiano emergendo, come gli Stati Uniti e la Georgia.
NAZIONI ESOTICHE SUL CAMPO - Tra le sorprese, troviamo rappresentanti da nazioni non convenzionali come Guinea Equatoriale, Angola, Uzbekistan, Congo, Islanda, Suriname, Iran, Sierra Leone e Zimbabwe.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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