Atalanta, nuova fase al via: domenica a Empoli con un occhio agli infortuni e al turnover

Cinque giorni tra il ko di Champions contro il Bruges e il prossimo impegno di campionato: l’Atalanta apre ufficialmente una nuova fase della sua stagione. Senza più coppe all’orizzonte, la Dea può ora concentrarsi esclusivamente sulla Serie A, con l’obiettivo di conquistare un posto nella prossima Champions League e, chissà, tenere ancora vivo il sogno scudetto.

Domani alle 18, al Castellani, l’Atalanta affronterà l’Empoli in una sfida delicata ma fondamentale per ripartire col piede giusto dopo la delusione europea. I cinque giorni di riposo hanno permesso alla squadra di ricaricare le batterie e recuperare le energie fisiche e mentali. Ora Gasperini dovrà gestire al meglio le rotazioni, tenendo conto sia delle assenze pesanti che delle condizioni fisiche dei suoi giocatori.

DIFESA IN EMERGENZA: POSCH VERSO LA TITOLARITÀ
Le scelte di formazione passano soprattutto dalle condizioni della difesa, dove le alternative sono ridotte al minimo a causa dei numerosi infortuni. Saranno ben cinque gli assenti per la trasferta toscana: Scalvini e Scamacca hanno già chiuso la loro stagione, Kossounou tornerà solo a maggio, mentre Hien dovrà stare fuori per circa venti giorni a causa della lesione all’adduttore. Maldini, invece, potrebbe rientrare già la prossima settimana contro il Venezia.

Davanti a Carnesecchi - fa il punto L'Eco di Bergamo - , titolare indiscusso tra i pali, la linea difensiva a tre vedrà Djimsiti al centro e Kolasinac sul centrosinistra, mentre sulla destra Posch appare favorito su Toloi per completare il reparto arretrato.

CENTROCAMPO: CONFERME E BALLOTTAGGI SUGLI ESTERNI
In mediana, Gasperini sembra orientato a confermare la coppia de Roon-Ederson, collaudata e fondamentale sia in fase di copertura che di costruzione del gioco.

Sugli esterni è invece aperto un ballottaggio a quattro per due maglie da titolare. Da una parte potrebbero tornare titolari Bellanova e Ruggeri, entrambi rimasti fuori nell’ultima gara contro il Bruges. Tuttavia, anche Cuadrado e Zappacosta sperano in una chance, e la decisione finale sarà presa probabilmente in base alla condizione fisica dei giocatori e alle caratteristiche richieste per affrontare l’Empoli.

ATTACCO: LOOKMAN PRONTO A TORNARE DAL 1’
Il reparto offensivo vedrà il ritorno di Ademola Lookman tra i titolari. Dopo le polemiche seguite al rigore sbagliato contro il Bruges e il successivo botta e risposta con Gasperini, l’attaccante nigeriano vuole tornare protagonista sul campo e lasciare alle spalle le tensioni.

Accanto a lui ci saranno Charles De Ketelaere e Mateo Retegui, in un tridente offensivo che potrebbe anche trasformarsi in un 3-4-2-1, con il belga e Lookman a supporto della punta centrale.

Le alternative a disposizione di Gasperini non mancano, con Pasalic, Samardzic e Brescianini pronti a subentrare a gara in corso per dare freschezza e opzioni diverse al reparto avanzato.

UNA SETTIMANA-TIPO PER RIPARTIRE AL MEGLIO
Per la prima volta dopo mesi, l’Atalanta può affrontare una “settimana tipo” di lavoro, con cinque giorni pieni di allenamento tra una partita e l’altra. Questo nuovo ritmo, senza impegni infrasettimanali, potrebbe rappresentare un vantaggio decisivo per la Dea nella corsa Champions.

Oggi pomeriggio è in programma l’ultima seduta di allenamento al Centro Bortolotti di Zingonia, seguita dalla partenza per Empoli. Gasperini ha lavorato molto sull’aspetto mentale della squadra dopo l’eliminazione dalla Champions, cercando di ricompattare il gruppo e mantenere alto il livello di concentrazione in vista delle prossime sfide di campionato.

EMPOLI-ATALANTA: L’OBIETTIVO È RIPARTIRE SUBITO
La trasferta di Empoli rappresenta l’occasione ideale per l’Atalanta di voltare pagina e rilanciare le proprie ambizioni in campionato. I toscani sono in lotta per la salvezza e venderanno cara la pelle, ma la Dea ha bisogno di una vittoria per consolidare il proprio piazzamento tra le prime quattro e mantenere aperto il sogno Champions.

Con il calendario che ora prevede una sola partita a settimana, Gasperini avrà l’opportunità di lavorare con più calma su schemi e strategie, gestendo meglio le energie dei suoi uomini. Il finale di stagione è ancora tutto da scrivere, ma il match di domani sarà un passaggio cruciale per capire quale potrà essere il destino dell’Atalanta in questa Serie A.