Luca Ariatti, ex calciatore della Fiorentina ma anche dell'Atalanta, è intervenuto a Radio Firenzeviola durante la trasmissione "Viola Amore Mio" per commentare i temi d'attualità in casa gigliata. Queste le sue dichiarazioni principali, a partire proprio dalla sfida coi nerazzurri: "Nonostante gli alti e bassi il rendimento è positivo e credo che Palladino abbia dato delle buone basi".

Come si batte l'Atalanta?
"I bergamaschi li batti solo se vinci i livelli individuali, penso che sarà una partita tra due allenatori che si conoscono e penso che anche la giocata di un singolo potrebbe fare la differenza".

Si aspettava un Gosens a questi livelli?
"Già quando arrivò all'Atalanta non pensavo fosse così forte, è rientrato in Italia facendo molto bene, la sua carriera parla molto chiaro".

Darebbe la fascia a Gosens?
"Il capitano solitamente è colui che fa un percorso all'interno della società e la crescita di Ranieri è sotto gli occhi di tutti, quindi io la lascerei a lui".

I viola sono così lontani dall'Atalanta?
"La differenza è nei punti, la Fiorentina li può ridurre solamente acquistando giocatori forti, il valore della rosa dei bergamaschi è superiore e questo li ha portati ai successi di questi anni".

Si vedrà questa differenza in campo domenica?
"Vedo questa partita molto equilibrata, la Fiorentina viene da un buon periodo mentre l'Atalanta viene dalla delusione contro l'Inter, le partite dopo la sosta sono sempre imprevedibili".

La Fiorentina dovrà riuscire a trattenere qualche giocatore per alzare il livello, che ne pensa?
"Attualmente il gruppo è fatto bene con giocatori di talento e prospettiva, se i viola vogliono affermarsi nelle prime 4 però devono alzare ancora il livello visto che il livello delle prime 8 in Italia si è alzato molto".

Zaniolo rischia di aver perso un'altra occasione a Firenze?
"Lo reputo un calciatore straordinario, purtroppo gli infortuni non lo hanno aiutato, si giocherà la sua permanenza in questo finale di stagione".

Sezione: Interviste / Data: Gio 27 marzo 2025 alle 22:45
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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