Il punto di Mister X: "Fortezza Gewiss, la Dea trionfa ma non convince!"

Nel giorno in cui le contendenti per le posizioni europee hanno tutte conquistato tre punti, l'Atalanta non è stata da meno. Tuttavia, non tutto ha brillato nella performance nerazzurra.

Il primo tempo si è rivelato piuttosto sonnolento, con la Dea che ha faticato a trovare spazi contro la tattica di Gilardino, un ex pupillo di Gasperini. Ma nella ripresa, l'Atalanta si è svegliata: un palo di Scalvini ha dato il segnale di una squadra affamata di gol. La chiave di volta è stata un'azione di Lookman, che ha trasformato un magistrale assist di Scamacca in gol.

Tuttavia, la vera stella della serata è stato Carnesecchi, che ha compiuto due parate decisive. Il suo intervento ha permesso di conservare il vantaggio e preparare il terreno per il gol in contropiede di Ederson, che ha sigillato la vittoria.

Ma ciò che davvero fa impressione è il dato delle reti subite: zero gol in cinque partite ufficiali. Questo record, mai visto nelle stagioni sotto Gasperini, suggerisce che l'Atalanta sia davvero maturata come squadra. Il Gewiss Stadium, anche in fase di ristrutturazione, si sta consolidando come un baluardo impenetrabile. Non tutto è andato per il verso giusto, però. Nel finale, l'Atalanta ha mostrato qualche incertezza nella gestione del pallone. Alcuni giocatori sembravano esausti e la squadra ha rischiato di subire il gol del pareggio.

In termini individuali, Charles De Ketelaere ha deluso per la seconda partita consecutiva, costringendo Gasperini a sostituirlo con Miranchuk. Dai nuovi acquisti, ci si aspetta molto di più, e De Ketelaere deve assolutamente elevare il suo livello di gioco, specialmente in tandem con Scamacca. I cambi effettuati durante la partita parlano da soli: tranne Kolasinac, sono entrati solo i veterani, come Muriel, Pasalic ed Hateboer. Questo sottolinea le difficoltà dei nuovi esterni e di Adopo, che sembra relegato al ruolo di riserva.

Con due sfide in trasferta in arrivo, contro Graz ed Empoli, sarà fondamentale per l'Atalanta dimostrare la stessa grinta mostrata in casa negli ultimi anni. I tifosi ora sperano di vedere una Dea dominante anche fuori casa, una versione che in passato ha terrorizzato gli avversari in ogni campo.