Progna gioca Sporting-Atalanta: "La Dea è pronta per la gloria in Europa!"

Quando l’Atalanta calpestò l’erba dell’Alvalade di Lisbona l’ultima volta, era un altro secolo. Era il lontano 1988, e quella serata rimane stampata nella mente degli appassionati. Tornando su quegli stessi terreni, l'Atalanta si appresta a scrivere un altro capitolo della sua storia. Per avere un'idea di quanto fosse elettrizzante quella serata, abbiamo chiesto a Domenico Progna, presente sul campo quella notte, di condividere i suoi pensieri.

Riguardo a quella storica serata, Progna ai microfoni de L'Eco di Bergamo si esprime così: "È un ricordo che mi scalda il cuore. Affrontare squadre di primo piano da una posizione di outsider era un'emozione incredibile. Quella sera dimostrammo di essere pronti per il grande palcoscenico."

Con il vantaggio ottenuto nella gara d'andata a Bergamo, Progna ricorda come "era essenziale non incassare gol. Ma, anche sotto pressione, avevamo sempre la sensazione che avremmo potuto ribaltare la partita.". Tuttavia, al di là dei ricordi sul campo, ciò che Progna ricorda con affetto è l'accoglienza calorosa dei tifosi: "All'arrivo all’aeroporto, una folla di sostenitori ci stava aspettando. Indimenticabile!"

Ma non è tutto rose e fiori nel ricordo. L'avventura si concluse contro il Malines, ma Progna nota: "Almeno persero contro chi alla fine ha vinto il trofeo. Era un team impressionante."

Ora, tuttavia, l’Atalanta sta vivendo una fase d'oro, e Progna non nasconde il suo entusiasmo: "Osservando la squadra ora, vedo una solidità e un'ambizione che non si erano mai viste prima. C'è un'aura di fiducia e una struttura che può davvero portarli lontano in Europa." Ma la strada verso la gloria non sarà facile, e l'ostacolo attuale è lo Sporting Lisbona. Su questo Progna afferma: "L’Atalanta ha tutte le capacità per dominare, ma devono stare attenti. Lo Sporting oggi ha una qualità superiore rispetto al passato. Sono avvezzi alle sfide europee di alto livello. Sarà una partita da non perdere!"

Con l'Atalanta pronta per un'altra sfida epica in terra portoghese, tutto quello che possiamo fare è attendere e vedere se la storia si ripeterà o se scriveranno un nuovo capitolo di successo.