Scalvini e Koopmeiners restano: la strategia nerazzurra dopo la cessione record di Højlund

In un'epoca di cessioni record, l'Atalanta ha giocato una mossa maestra con il trasferimento di Rasmus Højlund al Manchester United per una cifra potenziale di 85 milioni di euro. Ma cosa significa questo per gli altri talenti della squadra?

Secondo quanto riportato ieri da TuttoAtalanta.com, confermato e ripreso come focus stamane da L'Eco di Bergamo nella sua edizione cartacea, le sorti di Teun Koopmeiners e Giorgio Scalvini potrebbero non essere sacrificate dopo la cessione di Højlund. Infatti, la plusvalenza ottenuta dalla vendita dell'attaccante danese potrebbe consentire all'Atalanta di blindare questi due pilastri della squadra.

Koopmeiners, il playmaker olandese, è stato una stella crescente nel corso dell'ultima stagione, segnando 10 gol in campionato e dimostrando una versatilità che gli consente di adattarsi a diversi ruoli a centrocampo. Il suo contratto è stato recentemente rinnovato fino al 2027, nonostante l'interesse del Napoli. Scalvini, d'altro canto, è emerso come una figura di spicco nella difesa, dimostrando abilità sia come centrale che come mediano. L'Inter aveva manifestato interesse per il giovane difensore, ma l'Atalanta ha saputo resistere.

La strategia della società sembra chiara: utilizzare l'ingente somma ricavata dalla vendita di Højlund per rafforzare la propria posizione sul mercato, blindando i talenti chiave e mantenendo una squadra competitiva. Koopmeiners e Scalvini sono visti come elementi essenziali per il futuro del club, e con la partenza di Højlund, la loro permanenza a Bergamo appare sempre più probabile.

Il percorso dell'Atalanta nella nuova stagione sembra essere segnato da una visione lungimirante che pone l'accento sulla conservazione dei talenti emergenti piuttosto che sulla vendita. La capacità di mantenere figure come Koopmeiners e Scalvini, nonostante l'interesse di club più grandi, dimostra una determinazione e una fiducia nel progetto che potrebbero essere fondamentali nel loro ritorno in Europa nel 2023/2024. Il club dei Percassi è pronta a iniziare una nuova era, con la cessione di Højlund che rappresenta non la fine di un capitolo, ma l'inizio di un nuovo corso.