Campionato finito? Direi di no, intanto c’è la corsa al quarto posto che è bellissima, aperta e con tante squadre coinvolte e in corsa fino alla fine, dall’Atalanta alla Lazio". Parla così Alessandro Costacurta, grande ex difensore del Milan, al Corriere della Sera: "Per il titolo, invece, da tempo sostengo che anche qualora si accorciassero le distanze fra i nerazzurri e chi insegue, alla fine se lo aggiudicherebbe comunque la squadra di Inzaghi".

Perché ne è così convinto?
"La seconda stella è un obiettivo dichiarato dal management nerazzurro dall’inizio della stagione. Qualora a un certo punto fossero costretti a scegliere la competizione su cui dirottare le migliori forze punterebbero sul campionato. Né potrebbero permettere al Milan, che pure ambisce alla seconda stella, di vincere lo scudetto, né alla Juve, l’avversaria di sempre".

Calhanoglu ha raggiunto i livelli di Pirlo?
"Andrea è stato un fuoriclasse, Calha è un campione ma non è ancora un fenomeno. Detto questo, con Rodri è fra i migliori centrocampisti al mondo: ha una capacità di lettura e intercetto incredibili. L’apertura per Dimarco è tra le migliori tre giocate di tutto il campionato".

Quanto pesa Lautaro?
"È l’attaccante più forte della Serie A per distacco. Prima era scorbutico, ora è diventato anche gentile. Non so se per il peso della fascia da capitano o per la responsabilità da campione del mondo".

Allegri sta facendo miracoli con il materiale umano a disposizione?
"Ammetto che non amo guardare le partite della Juve né quelle della Roma per il gioco che propongono. Ma ad Allegri va riconosciuta la capacità che ha avuto lo scorso anno di compattare il gruppo in mezzo alle tempeste processuali. Quest’anno con i giovani Max sta facendo un lavoro sensazionale".

Sezione: Serie A / Data: Ven 09 febbraio 2024 alle 17:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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