Cos'è successo a Parigi, nel ritiro del Brasile, il 12 luglio del 1998? Difficile dare una risposta, perché probabilmente anche chi ha vissuto quei convulsi momenti non ha grande contezza di quanto è accaduto. Perché a poche ore di distanza, a Saint Denis, si giocherà la finale dei Mondiali fra Francia e Brasile. Ronaldo è il Fenomeno, autore di una stagione straordinaria con l'Inter, trascinatore del Brasile in quella rassegna iridata. È il giocatore che tutti aspettano, la sfida fra Ronie e Zizou, Zidane, che ha iniziato malissimo il Mondiale ma che è il predestinato per prendere l'eredità di Platini. Ci riuscirà, con la Francia che vincerà 3-0 con una doppietta sua e sigillo di Petit.

Crisi epilettica? Attacco cardiaco? Venticinque anni dopo il Mondo non ha ancora capito cosa ha fatto Ronaldo. Che entra in campo per ultimo, è praticamente un fantasma per tutta la partita, il giorno dopo quasi non riesce a scendere dalla scaletta dell'aereo che lo ha riportato a Rio. Alle due del pomeriggio Ronaldo è nella sua stanza d'albergo. La divide con Roberto Carlos e sta parlandoci. La lingua gli finisce in gola e gli manca il respiro, la bocca si riempie e non riesce più a deglutire. Roberto Carlos dà l'allarme, Cesar Sampaio ed Edmundo gli srotolano la lingua per evitare il soffocamento. L'attacco dura meno di un minuto.

Poi Ronaldo viene portato in ospedale, alla clinica Las Lilas. La notizia però rimane nascosta, Ronaldo a un'ora dalla finale in campo non c'è. Titolari quindi Edmundo e Bebeto, mentre c'è chi si domanda legittimamente dove sia Ronaldo. La semifinale con l'Olanda l'aveva giocata con delle infiltrazioni, quindi potrebbe essere un problema del genere. Ma è difficile che il miglior giocatore al mondo non giochi la finale Mondiale, pure se zoppo. Zagallo però cambia la distinta e riconsegna Ronaldo alla finale. Non c'è molto da raccontare della partita del Fenomeno, se non di uno scontro con Barthez intorno alla mezz'ora di gioco e con un tiro docile per Barthez nella ripresa. Piero Volpi e Bruno Carù, medico sociale dell'Inter e cardiologo del Brasile, accertarono un problema cardiaco con la contrazione del glomo carotide. Una circostanza fortuita e sfortunata che tolsero uno dei grandi protagonisti da quella finale.

Sezione: Altre news / Data: Gio 13 luglio 2023 alle 09:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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