Quasi una stagione intera senza macchie sul curriculum, poi, di colpo, l’Atalanta vede rosso. L’espulsione di Ederson contro l’Inter interrompe un periodo virtuoso e riporta a galla numeri e curiosità sul rapporto controverso tra la Dea e i cartellini, negli ultimi nove anni di Serie A. Una storia che parla di una squadra aggressiva ma corretta, capace di passare dalla più indisciplinata d'Europa a una delle più virtuose d’Italia.

PRIMO ROSSO IN CAMPIONA­TO
Fino al match con l’Inter, l’Atalanta era tra le poche squadre del campionato a non aver ancora ricevuto cartellini rossi in Serie A - analizza il dato L'Eco di Bergamo -, primato che condivideva proprio con i nerazzurri di Milano. Con l’espulsione del brasiliano Ederson – per doppia ammonizione – la squadra di Gasperini lascia così Napoli e Genoa come uniche realtà rimaste 'pulite' in questa stagione. Dunque, persino nella sfida tra le due formazioni storicamente più corrette del torneo, si è chiuso con un dieci contro dieci.

DAI PEGGIORI AI MIGLIORI IN EUROPA
Eppure, l’Atalanta non è sempre stata un esempio disciplinare. Nel 2015/16 era addiritt­ura salita agli onori della cronaca per ben 14 cartellini rossi, conquistando il poco ambito titolo di squadra più 'cattiva' d'Europa. Da allora, però, la trasformazione è stata radicale: con soli 22 rossi in nove stagioni, è oggi la squadra più corretta della massima serie italiana, davanti a Inter e Napoli (fermi a 23 e 22 rispettivamente). Lontanissime Juventus, Milan, Roma e Fiorentina, che vantano numeri decisamente più alti, con i rossoneri che toccano addirittura quota 52 nello stesso periodo.

IL PRIMATO NERAZZURRO DI TOLOI
A livello individuale, la maglia nera dell'Atalanta appartiene a Rafael Toloi, espulso cinque volte dal 2016/17 (sei totali considerando la stagione precedente), avvicinandosi così ai più espulsi della storia nerazzurra, Carmona e Montero (8 rossi). Dietro di lui, l'olandese De Roon (3) e altri nomi importanti come Ilicic, Palomino, Freuler, Kessie e Muriel (tutti a quota 2). Proprio Muriel, insieme a Kessie, è l'unico calciatore ad aver ricevuto due cartellini rossi nello stesso campionato.

RECORD E STAGIONI TRANQUILLE
Curiosamente, la stagione più 'movimentata' sotto l'aspetto disciplinare è stata quella del 2020/21, con sei rossi complessivi tra Serie A e coppe, mentre la più tranquilla è stata la scorsa annata, con appena una sola espulsione in tutte le competizioni. Quest’anno siamo già a due, visto che Toloi è stato espulso anche in Champions League.

Nonostante l’intensità e l'aggressività che da sempre contraddistinguono il gioco di Gasperini, la Dea dimostra dunque che la disciplina non dipende dallo stile, ma dalla mentalità e dalla concentrazione. Anche nei momenti più caldi.

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Sezione: I numeri / Data: Mer 19 marzo 2025 alle 05:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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