Tra i vari problemi palesati da Thiago Motta alla Juventus ce ne sono diversi anche di natura tattica. L'analisi dei dati, effettuata e pubblicata oggi da Tuttosport, conferma come il possesso palla sia spesso sterile e inefficace. Nonostante un numero di passaggi completati superiore di quasi il 10% rispetto ad Atalanta e Fiorentina, i bianconeri faticano a creare occasioni concrete. Il problema principale risiede nella mancanza di verticalizzazioni e nel basso valore di "Pass Gain", l’indicatore che misura quanti avversari vengono saltati con un passaggio. Le squadre avversarie, invece, riescono a superare con più facilità le linee difensive juventine, sfruttando un gioco più diretto.

Un altro parametro significativo è il "Pass Risk", che quantifica il rischio assunto nei passaggi. Nelle ultime due partite, Atalanta e Fiorentina hanno registrato valori più alti, segno di maggiore coraggio nel cercare giocate decisive. La Juventus, al contrario, sembra frenata anche psicologicamente, preferendo una circolazione di palla più sicura ma meno incisiva.

A pagarne le conseguenze sono i giocatori offensivi come Koopmeiners e Kolo Muani. L’olandese, abituato a ricevere palloni in profondità tra le linee, è spesso servito sui piedi, limitando la sua efficacia. Stesso discorso per Kolo Muani, costretto a giocare spalle alla porta e lontano dall’area di rigore, rendendo meno pericolose le sue caratteristiche di velocità e dribbling. Per ritrovare incisività, la Juventus dovrà rivedere il proprio approccio, favorendo un gioco più verticale e dinamico.

Sezione: Le Altre di A / Data: Mer 19 marzo 2025 alle 17:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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