A margine del 'Festival dello Sport' di Trento ha preso la parola l'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini. Queste le sue parole ai microfoni di SkySport iniziando dalla sosta che sta affrontando con la sua squadra: "È stata una settimana di scarico anche se con chi è rimasto abbiamo lavorato tanto".

Bello pensare all'Europa League anche a cinque mesi di distanza
"È ancora qualcosa d'emozionante. L'Atalanta che vince l'Europa League è stato qualcosa di straordinario che deve darci ulteriore forza".

L'avvio di stagione è stato un po' complicato..
"Lo è stato un po' per tutti per via anche del mercato. La preparazione non è stata importante come in altri anni. Poi quando inizi a giocare prendi le misure".

Considerando, però, anche i tanti infortuni al crociato. Sia per lei che per le altre società.
"Purtroppo non ho idee precise. La chiediamo ai medici ma effettivamente, in particolare in questo mese, ce ne sono stati molti di infortuni. Anche senza contatto. C'è chi dice che è colpa della preparazione, per qualcuno è dei campi o addirittura dei tacchetti. Speriamo che si trovi una soluzione

Sorpreso dalla convocazione di Zaniolo?
"Sì perché in queste settimane si stava allenando, con poche presenze. Ha giocato con un po' di continuità e il fatto che lo abbia chiamato da Spalletti deve essere una spinta per fare bene".

A breve si assegnerà il Pallone d'Oro. A chi lo assegnerebbe lei?
"A Lookman che ci ha permesso di alzare con le sue prodezze l'Europa League".

E il Pallone d'Oro degli allenatori? Visto che lei è parte in causa...
"Ancelotti per la continuità e per i risultati. Ma anche tutti gli altri hanno fatto dei risultati incredibili. Essere assieme a loro è come aver già vinto".

Sezione: Interviste / Data: Sab 12 ottobre 2024 alle 06:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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