Ci sono dati che spiegano meglio di qualsiasi parola il flop dell'Italia in questo Europeo: la Nazionale di Spalletti, fuori dopo quattro partite, non è mai riuscita a chiudere una gara senza subire reti. E' sempre passata in svantaggio e solo una volta - nel match d'esordio - ha ribaltato l'iniziale svantaggio. Contro la Croazia l'ha pareggiata con una rete di Zaccagni al 98esimo, mentre altre due volte è uscita sconfitta. Nel punteggio ma anche, soprattutto, nel gioco espresso.

La Nazionale di Luciano Spalletti ha concluso l'Europeo senza mai mandare a segno un centravanti, va fuori dopo aver subito cinque reti in quattro partite e nonostante un Gianluigi Donnarumma in versione 2021. Il Capitano dell'Italia è stato per distacco il migliore della nostra spedizione: a Dortmund nel match d'esordio ha evitato che Manaj realizzasse il pareggio beffa, a Gelsenkirchen contro la Spagna è stato letteralmente mostruoso evitando che l'Italia prendesse l'imbarcata. A Lipsia s'è concesso il lusso di parare un rigore a Luka Modric e ieri, contro la Svizzera, ha compiuto almeno due grandi interventi.

Donnarumma e Calafiori in Germania sono state le uniche note liete emerse da un'orchestra stonata. Soprattutto il Capitano ha fatto di tutto per toglierci dai guai: un miracolo dopo l'altro, grandissime parate, anche un 9 in pagella. Ma non è bastato: in Germania s'è vista un'Italia stanca, confusa. E Donnarumma coi suoi interventi è solo riuscito a rimandare l'eliminazione di qualche giorno.

Sezione: Italia / Data: Dom 30 giugno 2024 alle 12:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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