L'Italia è pronta a tornare in campo per affrontare una delle sfide più difficili della Nations League: l'attesissimo scontro con la Francia. Il nuovo corso di Luciano Spalletti - scrive La Gazzetta dello Sport - si trova di fronte a un banco di prova decisivo, con importanti novità nella formazione e alcune esclusioni sorprendenti. Esploriamo le scelte del ct e il contesto di questa cruciale partita.

NUOVA STRATEGIA: DIFESA A TRE 
Dopo un'attenta analisi dell'Europeo, Spalletti ha deciso di adottare una solida "formula tre" per la Nazionale. La squadra scenderà in campo con un modulo 3-5-2 o, in alternativa, con un 3-4-2-1. Il 3-5-2 prevede tre centrocampisti, uno dei quali con spiccate doti di inserimento, e una seconda punta di movimento come Raspadori accanto a Retegui. Il 3-4-2-1, invece, schiera due trequartisti alle spalle dell'unica punta, con Zaniolo e Zaccagni o Frattesi come opzioni principali. Questa nuova impostazione tattica mira a eliminare le zone d'ombra che hanno afflitto la squadra durante l'Europeo.

NOVITÀ IN ATTACCO: LUCCA 
Il reparto offensivo presenta delle interessanti novità. Lorenzo Lucca è il candidato principale per il ruolo di vice-Scamacca, considerando l'assenza prolungata di quest'ultimo. Ma la vera sorpresa potrebbe essere il debutto di Koleosho, giovane promessa del Burnley, che Spalletti vuole conoscere da vicino. Anche Moise Kean, ritrovato e più maturo, avrà un ruolo chiave in questa nuova Italia.

LE SCELTE A CENTROCAMPO: RICCI E IL RITORNO DI TONALI 
A centrocampo, torna Tonali dopo la squalifica, pronto a riunirsi al gruppo nonostante abbia disputato poche partite. Le sue qualità, però, sono indispensabili, così come quelle di Ricci, che con le sue recenti prestazioni si è guadagnato un posto tra i titolari. Zaniolo sarà un altro tassello fondamentale, grazie alla sua fisicità e disciplina tattica. Cristante, inizialmente in dubbio, sembra destinato a rimanere per la sua versatilità. D'altro canto, restano perplessi i tifosi per l'esclusione di Locatelli, che potrebbe comunque rientrare nei piani del ct, e di Chiesa, momentaneamente fuori dal gruppo.

ASSENZE PESANTI: ADDII E RITORNI 
Spalletti ha deciso di tagliare diversi ponti con il passato, escludendo giocatori come Jorginho e Mancini. Tra le assenze più significative c'è quella di Federico Chiesa, che non sarà convocato a causa delle sue condizioni fisiche. Tuttavia, per il talento della Juventus si tratta solo di un temporaneo allontanamento. Al contempo, si guarda al futuro con l'inserimento di giovani come Calafiori e Buongiorno, anche se la presenza simultanea di tre difensori mancini potrebbe complicare le scelte del ct.

IL CONTESTO: UNA NATIONS LEAGUE DECISIVA 
La nuova stagione della Nations League vede l'Italia inserita in un girone di ferro con Francia, Belgio e Israele. L'esordio contro i francesi il 6 settembre sarà un test cruciale per misurare la competitività della squadra. Il regolamento prevede che solo le prime due squadre del gruppo avanzino ai quarti, mentre l'ultima retrocede in Serie B. La posizione in classifica influenzerà anche le qualificazioni al Mondiale 2026, rendendo ogni partita decisiva. Con la selezione dei gruppi prevista per dicembre, l'Italia dovrà dimostrare di essere all'altezza del ranking sul campo, per evitare spiacevoli sorprese nel prossimo futuro

Sezione: Italia / Data: Mar 27 agosto 2024 alle 07:23
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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