Quattro gol al Verona, 20 totali in Serie A in 24 partite, 23 in 33 partite se si contano tutte le competizioni. Mateo Retegui ha stravolto l'attacco dell'Atalanta, il poker al Bentegodi è sintomo di un calciatore che ha voluto già voltare pagina dopo il rigore sbagliato contro il Torino: "Abbiamo fatto benissimo - ha dichiarato al termine del match -, la squadra ha mostrato tanta personalità dopo la sconfitta col Bologna. Questo è importante, siamo con la testa alta e portiamo 3 punti molto importanti".

Numeri simili rappresentano allo stesso tempo segnali incoraggianti anche in chiave nazionale. Spalletti lo considera un titolare (il ct lo aveva seguito già contro i granata), la sfida con la Germania in Nations League potrebbe rappresentare un'ulteriore svolta della sua storia azzurra iniziata con Mancini. Ma Retegui pensa soltanto al campo senza troppi dualismi: "La sfida con Kean? Non solo io e lui stiamo facendo bene in campionato. Devo pensare all'Atalanta, abbiamo dimostrato di poter fare bene e ora testa Bruges".

Resta dunque la crescita esponenziale da quando è arrivato a Bergamo: "Straordinario quando la squadra domina - ha dichiarato Gasperini, come oggi, è un realizzatore straordinario perché 20 goal fino a qui sono un numero incredibile. Ci sono anche partite in cui non domina, quando sei costretto a difendere...ci sono dei margini di miglioramento", ha dichiarato. Ma la strada intrapresa è decisamente quella giusta.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 febbraio 2025 alle 09:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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