Come cambia la Juve con Koopmeiners? 4-3-3 o 4-2-3-1, Motta deve solo scegliere

Nella prima giornata della stagione 2024-25, la Juventus ha affrontato il Como, vincendo 3-0 all'Allianz Stadium. La formazione schierata dal nuovo tecnico Thiago Motta era composta principalmente da giovani talenti, con una linea offensiva dinamica e una solida difesa. La posizione di Kenan Yildiz dietro la punta ha fatto sì che il 4-1-4-1 ipotizzato si trasformasse in un 4-2-3-1 dove il turco agiva tra le linee ma molto vicino alla punta, Vlahovic, mentre sulle ali hanno fatto una differenza enorme Weah e l'esordiente Mbangula, proprio l'autore del primo gol dell'anno bianconero. A centrocampo Locatelli ha avuto una gran mano dal nuovo arrivato Khephren Thuram, mentre dietro altri due esordienti come Di Gregorio in porta, e Cabal sull'out di sinistra. Gatti e Bremer hanno agito come difensori centrali, Cambiaso come terzino destro.

Gli ultimi arrivi, Gonzalez, Conceicao e oggi Koopmeiners, sono destinati a cambiare il volto della squadra bianconera di Thiago Motta, che potrà scegliere tra un 4-3-3 e un 4-2-3-1 (o 4-1-4-1) in piena libertà, avendo grande abbondanza sia sugli esterni che al centro, dove non è ancora entrato nelle rotazioni un altro grande acquisto estivo come Douglas Luiz. Ipotizzando una conferma della difesa che ha fatto benissimo nelle prime due uscite (con Savona al posto di Cambiaso a Verona, ndr), nel 4-3-3 potrebbero trovare spazio tutti i nuovi colpi del centrocampo Thuram, Koopmeiners e appunto Douglas Luiz, con Gonzalez e Yildiz sulle ali a supporto di Vlahovic.