Hellas Verona, con il Parma un cerchio che si chiude

Potrebbe andare a chiudersi (ideologicamente) un cerchio lunedì sera al "Bentegodi" quando l'Hellas Verona di Paolo Zanetti riceverà il Parma di Cristian Chivu nel posticipo della trentesima giornata del campionato di Serie A. Un match che metterà in palio punti pesanti in chiave salvezza per entrambe le squadre e che, in caso di vittoria, per il Verona potrebbe valere una seria ipoteca sull'obiettivo stagionale in casa scaligera.

Da Parma al Parma

Un cerchio perchè proprio da Parma, ormai più di tre mesi fa, era partita la metamorfosi di un Verona che da quella vittoria esterna iniziò a trovare un sistema di gioco con nuove certezze all'interno del proprio campionato. Una partita cruciale quella del "Tardini", arrivata dopo il pesante 1-4 interno con l'Empoli al seguito del quale tutto sembrava far propendere all'esonero di un Paolo Zanetti in grado invece di trovare le contromosse immediate per far svoltare una stagione che sembrava invece poter prendere una deriva pericolosa.

Tra rientri e dubbi

Non mancheranno comunque diversi interrogativi da risolvere in vista della sfida con i ducali, con un Zanetti che dovrà fronteggiare le ennesime assenze derivanti dalla sosta nazionali, Cheikh Niasse l'ultima vittima, dovendo dunque ridisegnare un centrocampo che potrebbe rivedere arruolabile un Suat Serdar non ancora però probabilmente pronto per partire dal 1' così come Casper Tengstedt davanti, in una situazione in cui è possibile produrre solo ipotesi per via della scelta della società di limitare le conferenze del pre-partita ormai da più di un mese a questa parte.