È cambiato tutto o quasi nel giro di sei mesi. Da quel Lazio-Milan che tanto ha fatto discutere sono cambiati gli allenatori sulle due panchine, da Tudor a Baroni in casa biancoceleste e da Pioli a Fonseca a casa Milan. Sono cambiate molto le rose, con diversi acquisti arrivati in estate e addii pesanti come quelli di Immobile, Luis Alberto, Felipe Anderson e Giroud, solo per citare quattro protagonisti delle recenti sfide. È cambiato l’arbitro, quel Marco Di Bello che comunque in questa terza giornata timbrerà per la terza volta il cartellino (due gare al VAR più la direzione di Cagliari-Como) nonostante le tre espulsioni che fecero scalpore. E a cambiare è anche la condizione psicologica con cui le due squadre si presentano a questa partita. La Lazio ha tanti punti interrogativi e va a caccia di risposte. Per il Milan invece, per quanto possa sembrare assurdo, la sfida dell’Olimpico ha quasi il sapore della partita da dentro o fuori

Le possibili scelte per Baroni

Dopo aver confermato quasi in blocco la formazione tra Venezia e Udinese, con il solo ingresso di Vecino per Rovella a Udine, contro il Milan Marco Baroni potrebbe cambiare diversi elementi. A cominciare dalla difesa, dove Casale non ci sarà visto che è sempre più vicino al Bologna e toccherà a Patric al fianco di Romagnoli. Attenzione a Tavares, che sta bene e si candida per una maglia nel ballottaggio con Marusic sulla sinistra, mentre non ci sono dubbi sulla presenza di Lazzari a destra. A centrocampo l’unico sicuro di giocare è Guendouzi, con Rovella che parte avanti rispetto a Vecino e Castrovilli che insidia Dele-Bashiru. In attacco con Zaccagni e Castellanos possibile chance per Isaksen dal primo minuto dopo il gol di Udine, con Noslin che con ogni probabilità partirà dalla panchina.

Sezione: Le Altre di A / Data: Gio 29 agosto 2024 alle 10:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print