Dodici gol e cinque assist nei primi sei mesi da titolare assoluto della Lazio. La prima stagione da protagonista di Castellanos in biancoceleste è estremamente positiva e sta migliorando settimana dopo settimana. L’addio di Immobile gli ha aperto le porte del campo, ha resto l’argentino il punto di riferimento dell’attacco laziale. Baroni ha fatto il resto, costruendo una fase offensiva che ruota intorno alle caratteristiche del Taty. L’argentino è il fulcro del gioco, si stacca dalla marcatura dei difensori per liberare spazio per gli inserimenti di Dia e Zaccagni. Riempie l’area di rigore sui cross di Isaksen da una parte e Tavares dall’altra. Manca ancora in cinismo sotto porta, ma quando riuscirà a fare quell’ultimo step di cui parla Baroni allora diventerà un attaccante di primissimo livello. Per il momento la Lazio si accontenta, si fa per dire, di un rendimento sempre più decisivo settimana dopo settimana.
Lazio, quando Castellanos segna o fa assist arrivano quasi sempre i tre punti
Tra Serie A ed Europa League Castellanos ha segnato o fornito un assist in dodici partite. In questi dodici match la Lazio ha ottenuto la bellezza di 31 punti su 36 disponibili, ottenendo 10 vittorie, pareggiando solo col Milan mentre l’unico ko è arrivato a Parma a inizio dicembre. Se Castellanos entra nel tabellino, la Lazio vince. È un teorema tanto semplice quanto decisivo per il destino biancoceleste, un impatto sempre più continuo del Taty in zona gol può veramente portare in alto la squadra di Baroni. Dopo aver sbloccato il tabù Olimpico, sabato l’argentino è chiamato a sbloccare un altro dato che caratterizza la sua avventura in biancoceleste. Da quando è arrivato in Italia Castellanos non è mai riuscito a segnare per tre partite consecutive, dopo le reti di Cagliari e col Monza può riuscirci sabato contro il Napoli. Castellanos non va a segno in tre partite consecutive dal 2023, dai tempi dei Girona dove in Liga segnò addirittura in quattro partite di seguito, una delle quali fu la famosa quaterna realizzata al Real Madrid.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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