Dopo il crollo europeo, serve il carattere. L’Atalanta deve ricominciare da se stessa. Dopo la delusione dell’eliminazione dalla Champions League contro il Bruges e il turbolento caso Lookman, la priorità è una sola: rialzare la testa. Il contraccolpo psicologico è il nemico numero uno e, ancora una volta, la chiave per la rinascita sarà mentale più che fisica. Gian Piero Gasperini sa bene che il carattere non è mai mancato alla sua squadra e proprio da questo elemento dovrà ripartire per invertire la rotta.

Il calendario, per una volta, sembra dare una mano. Il campionato offre all’Atalanta due sfide ideali per riprendere fiato e fiducia: oggi alle 18 contro l’Empoli in crisi nera e, tra sei giorni, contro il Venezia penultimo. Due partite che rappresentano l’occasione perfetta per lasciarsi alle spalle le ferite delle coppe e rilanciare il sogno scudetto.

UNA NUOVA STAGIONE: SOLO IL CAMPIONATO
Dopo l’uscita dalle coppe, testa alla Serie A.
L’eliminazione dalla Champions e dalla Coppa Italia ha segnato la fine della stagione su più fronti per l’Atalanta. Ora resta solo la Serie A, con due obiettivi chiari: mantenere il piazzamento tra le prime quattro per tornare in Champions l’anno prossimo e, perché no, tentare un ultimo assalto alla vetta.

Il successo di ieri dell’Inter contro il Genoa ha portato i nerazzurri milanesi a +6, ma l’Atalanta ha ancora una gara da recuperare e può avvicinarsi sensibilmente. Il calendario propone un’occasione ghiotta: con Empoli e Venezia all’orizzonte e lo scontro diretto tra Napoli e Inter sabato prossimo, Gasperini può ridurre il gap e lanciare l’Atalanta nel rush finale. E non sarà una passeggiata: dopo queste due sfide, arriveranno sei scontri diretti consecutivi contro Juventus, Inter, Fiorentina, Lazio, Bologna e Milan.

IL CASO LOOKMAN E IL PESO DEGLI INFORTUNI
Lasciare alle spalle le polemiche per puntare in alto
. Tra le difficoltà degli ultimi giorni, la vicenda Lookman ha rischiato di spaccare lo spogliatoio. Il rigore sbagliato contro il Bruges e le successive parole di Gasperini hanno creato tensioni, ma ora l’obiettivo è chiaro: voltare pagina. Oggi Ademola Lookman dovrebbe partire titolare e, insieme a De Ketelaere e Retegui, formare il tridente d’attacco ideale. Il nigeriano rimane uno degli elementi più importanti della rosa e il suo contributo sarà fondamentale per il finale di stagione.

L’emergenza infortuni, però, continua a pesare. Scamacca e Scalvini hanno già chiuso la stagione, Kossounou rientrerà solo a maggio e anche Hien è fermo ai box per venti giorni. Maldini potrebbe tornare settimana prossima contro il Venezia, ma nel frattempo Gasperini dovrà fare di necessità virtù, affidandosi a una difesa rimaneggiata ma comunque solida.

EMPOLI, IL MOMENTO GIUSTO PER RIPARTIRE
Sfida contro la squadra più in crisi della Serie A
. Il destino ha messo sulla strada dell’Atalanta il miglior avversario possibile in questo momento delicato: l’Empoli. I toscani non vincono da dicembre e hanno raccolto appena due punti nelle ultime dieci giornate, registrando il peggior ruolino della Serie A. Con una difesa improvvisata e mezza squadra indisponibile, l’Empoli è in crisi profonda e rischia seriamente la retrocessione.

Tuttavia, l’Atalanta non può permettersi di sottovalutare l’impegno. Anche i nerazzurri sono in difficoltà: hanno vinto solo tre delle ultime tredici partite e la condizione fisica non è al massimo. Ma proprio oggi è il momento di rialzare la testa. Vincere contro l’Empoli significherebbe cancellare parte delle delusioni recenti e rimettersi in carreggiata per il finale di stagione.

UN NUOVO INIZIO PER SOGNARE ANCORA
Dimenticare Bruges e guardare avanti.
L’Atalanta di oggi - scrive L'Eco di Bergamo - è chiamata a ripetere ciò che ha già dimostrato di saper fare in passato: rialzarsi dopo le sconfitte. Le ferite del Bruges devono essere rimarginate e la mente deve tornare a quel periodo brillante che ha portato i nerazzurri a inanellare vittorie su vittorie nella prima parte della stagione. Il successo contro l’Empoli all’andata, l’undicesimo consecutivo, segnava un record storico: è proprio da lì che bisogna ripartire.

Con il calendario finalmente più leggero — un solo impegno a settimana — e due sfide abbordabili all’orizzonte, l’Atalanta ha tutto per rilanciarsi. Oggi si apre un nuovo capitolo della stagione nerazzurra, con un solo obiettivo: sognare ancora.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 23 febbraio 2025 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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