Mateo Retegui continua a incantare Bergamo. Con il gol lampo contro il Bologna, è sempre più vicino a stabilire nuovi record in maglia nerazzurra. Ma per l'argentino le statistiche personali contano meno rispetto all'obiettivo collettivo: la qualificazione in Champions League. Ecco le sue dichiarazioni dopo il match ai microfoni di DAZN. Ecco quanto evidenziato da TuttoAtalanta.com 

Mateo, hai segnato il gol più veloce della tua carriera in Serie A. Quanto è stato importante ritrovare la rete così presto?
«È stato fondamentale partire subito forte. Venivamo da tre sconfitte consecutive, quindi mettere subito la partita sui binari giusti ci ha dato fiducia e sicurezza. Il mio gol ha aiutato la squadra, questo conta molto di più di qualsiasi statistica personale».

A proposito di numeri, ora sei a una sola rete dal record di Pippo Inzaghi come miglior marcatore atalantino in una singola stagione. Punti a superarlo?
«Sarebbe bellissimo, ma non voglio pensarci troppo. Certo che mi piacerebbe segnare in ogni partita, arrivare a quota 30 gol sarebbe fantastico, magari anche di più. Però la priorità assoluta è raggiungere la Champions, vincere le partite che restano e centrare il nostro obiettivo principale».

Abbiamo notato un tuo abbraccio molto intenso con Gasperini: qual è il rapporto con il tuo allenatore?
«È ottimo, ci lega una stima reciproca molto forte. Non solo con lui, ma con tutto il gruppo mi sento molto bene. Siamo compatti, uniti, e oggi lo abbiamo dimostrato chiaramente. Questa è la strada giusta».

Mateo Retegui non ha dubbi: i gol e i record personali sono importanti, ma nulla può valere più di una qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo che oggi appare più vicino anche grazie ai suoi gol.

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Sezione: Interviste / Data: Dom 13 aprile 2025 alle 20:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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