Sembrava soltanto una brutta distorsione, invece è arrivato il verdetto che nessuno avrebbe voluto sentire: Sead Kolasinac non tornerà più in campo nella stagione in corso. Un duro colpo per Gian Piero Gasperini e per tutta l'Atalanta, proprio nel momento decisivo della corsa alla Champions League.
L'ESITO DEGLI ESAMI
A comunicare ufficialmente le condizioni del difensore è stata la stessa società nerazzurra: "Gli accertamenti diagnostici effettuati subito dopo la partita contro il Bologna hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore e una lesione radiale al menisco esterno del ginocchio sinistro". Si attendono ulteriori approfondimenti clinici nelle prossime ore per delineare con esattezza il percorso chirurgico e riabilitativo da intraprendere.
TEMPI DI RECUPERO
I tempi stimati per un recupero completo oscillano tra i sei e i sette mesi, una finestra che inevitabilmente proietta il ritorno del giocatore bosniaco direttamente alla prossima stagione. Per la Dea, dunque, diventa obbligatorio cercare soluzioni alternative per rafforzare la linea difensiva in vista dell’ultimo, fondamentale scorcio di campionato.
UNA PERDITA PESANTE
Kolasinac, elemento imprescindibile della retroguardia atalantina, aveva fin qui offerto prestazioni solide e determinanti. La sua assenza peserà non poco nell'economia del gioco di Gasperini, costretto ora a fare i conti con una coperta sempre più corta in difesa.
Adesso più che mai, l'Atalanta è chiamata a fare quadrato per raggiungere l'obiettivo Champions. E a Kolasinac non resta che iniziare una lunga rincorsa verso il rientro in campo, con la promessa che Bergamo lo aspetterà ancora più forte di prima.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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