L'Atalanta Under 23 festeggia per il secondo anno consecutivo la qualificazione ai playoff promozione in Serie C dopo aver battuto 3-1 l'Union Clodiense. Un risultato prestigioso, che conferma il progetto tecnico della società nerazzurra. Giorgio Frezzolini, responsabile dei portieri Under 23 e del settore giovanile della Dea, ha detto la sua a riguardo ai microfoni di BergamoTV

Frezzolini, questa seconda qualificazione consecutiva ai playoff conferma la solidità del vostro progetto. Come valuta il percorso della squadra quest'anno?
«Abbiamo raggiunto un traguardo importante, forse ancora più significativo rispetto alla scorsa stagione. Un anno fa affrontavamo qualcosa di completamente nuovo, quest’anno eravamo più consapevoli delle difficoltà che ci aspettavano. Il lavoro del mister Francesco Modesto e del suo staff è stato straordinario, e i ragazzi hanno dimostrato grandi valori, adattandosi benissimo alla categoria. Crediamo fermamente nelle loro potenzialità e siamo convinti che molti di loro possano raggiungere traguardi ancora più prestigiosi».

I playoff sono certi, ma quanto conteranno le ultime due partite per definire la vostra posizione finale in classifica?
«Saranno fondamentali. Abbiamo raggiunto con anticipo l'obiettivo playoff, ma ora è il momento di non fermarsi, perché la nostra posizione determinerà l'avversaria che affronteremo. Le prossime due partite saranno decisive per avere un percorso il più agevole possibile. L'obiettivo rimane dare continuità al progetto e provare a spingersi ancora più avanti rispetto allo scorso anno, quando ci siamo fermati contro il Catania».

Rispetto alle altre seconde squadre di Serie C, come Juventus e Milan, voi siete ormai un punto di riferimento: qual è il vostro segreto?
«Credo che molto dipenda dall’esperienza che abbiamo maturato già lo scorso anno. Probabilmente Milan e Juventus, pur avendo ragazzi molto validi, hanno sofferto maggiormente l’impatto con questa categoria, perché la Serie C è un campionato molto complesso e competitivo. Noi abbiamo avuto la fortuna di contare su persone come Francesco Modesto, che conosce perfettamente questo torneo, e il direttore Gatti, figura di grande esperienza, determinante nella gestione del gruppo e nelle scelte di mercato».

Possiamo dire che l’Atalanta Under 23, più che una semplice seconda squadra, è un club professionistico a tutti gli effetti?
«Assolutamente sì. A livello organizzativo e strutturale non ci manca nulla rispetto alle altre società di Serie C, anzi, probabilmente abbiamo anche qualcosa in più. Dalle strutture allo staff, fino al supporto della società, tutto è pensato per fare crescere questi ragazzi come calciatori professionisti. Questa è la forza del nostro progetto».

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Sezione: Under 23 / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 01:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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