Gian Piero Gasperini continua a scrivere la storia dell’Atalanta e non solo. Dopo la vittoria pesantissima sul Bologna che ha rilanciato la Dea in piena corsa per il terzo posto, il tecnico di Grugliasco ha raggiunto un altro traguardo prestigioso a livello personale: 951 punti in Serie A in carriera, come riporta Transfermarkt.it. Un bottino che lo fa salire al settimo posto assoluto nella classifica dei migliori allenatori per punti conquistati nel massimo campionato italiano, scavalcando nientemeno che Carlo Ancelotti (fermo a 950) e piazzandosi a un passo dalla leggenda Carlo Mazzone, a quota 980.

UN TRAGUARDO A SUON DI VITTORIE
La svolta è arrivata proprio al termine di un periodo complicato: tre sconfitte consecutive senza segnare avevano offuscato il momento nerazzurro, ma il 2-0 netto inflitto al Bologna ha restituito entusiasmo e, soprattutto, la terza posizione in classifica. Una vittoria che vale doppio: rilancia l’Atalanta in ottica Champions e regala a Gasperini un nuovo record personale. Nessun allenatore attualmente in attività, esclusi Allegri e Spalletti, ha raccolto così tanti punti nel campionato italiano.

OBIETTIVO 1000, MA IL TEMPO È POCO
Con sole sei partite da disputare prima della fine del campionato, raggiungere i 1000 punti sembra oggi impresa impossibile: servirebbero sei vittorie su sei. Ma il segnale è forte, chiaro e inequivocabile: Gasperini è ormai entrato nel ristretto club degli immortali della Serie A. Una carriera costruita su intuizioni, gioco offensivo e valorizzazione dei talenti. E non è un caso se proprio nel suo periodo alla guida dell’Atalanta – iniziato nel 2016 – la squadra orobica ha vissuto la sua epoca d’oro: tre qualificazioni consecutive in Champions, una finale europea, una Coppa Italia sfiorata e un progetto tecnico che è diventato modello.

LA SFIDA DEI PUNTI: INZAGHI IN TESTA, MA GASP NON MOLLA
Dalla stagione 2016/17, Gasperini è secondo solo a Simone Inzaghi per punti conquistati in Serie A (610 contro 668), davanti a tecnici del calibro di Pioli (502) e Allegri (485), che però ha una media punti più alta (2.15 contro 1.82). In termini assoluti, se allarghiamo l’analisi agli allenatori con almeno 100 panchine in Serie A, Gasperini rientra nella top 20 per media punti (1.82), lasciandosi alle spalle icone come José Mourinho, Arrigo Sacchi e Giovanni Trapattoni.

DAL CAMPO ALLA STORIA
Se il presente parla di un’Atalanta ritrovata e pienamente in corsa per un posto tra le grandi d’Europa, il futuro è ancora tutto da scrivere. Il contratto in scadenza a giugno 2025 lascia aperti scenari differenti, ma nel cuore di Bergamo – e negli annali del calcio italiano – il nome di Gian Piero Gasperini è già inciso in grassetto. Un maestro del pallone che ha saputo trasformare una squadra di provincia in una realtà consolidata, ambiziosa e temuta anche dai top club.

Con la vittoria contro il Bologna e la quota 951 punti raggiunta, Gasperini ha risposto nel modo più eloquente ai dubbi emersi dopo le ultime sconfitte. Oggi l’Atalanta è terza, viva e più che mai determinata a difendere il proprio status europeo. E il suo condottiero è pronto a continuare a fare la storia, con o senza numeri tondi.

© foto di transfermarkt.it
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Sezione: I numeri / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 14:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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