Ci sono momenti in cui la normalità non basta più, quando serve la giocata inattesa, quella che spiazza avversari e analisti. Questo potrebbe essere il caso dell’Atalanta, chiamata a reagire con forza contro il Bologna dopo settimane di sterilità offensiva preoccupante. Ecco perché, oggi, Gian Piero Gasperini ha la grande occasione di dare una svolta alla sua squadra puntando forte sulla qualità di Lazar Samardžić, l’uomo che può accendere finalmente la fantasia nerazzurra.

In questa stagione travagliata, la Dea ha visto progressivamente affievolirsi il suo proverbiale impatto offensivo. Il paradosso di un attacco secondo in Serie A, ma rimasto all'asciutto in cinque delle ultime sette gare, impone soluzioni nuove. Samardzic è proprio questo: l'elemento capace di spezzare la prevedibilità, il colpo di classe in grado di accendere una squadra che ultimamente fatica a trovare la scintilla finale.

Finora il talento serbo, ex Udinese, ha vissuto una stagione altalenante. Dopo un inizio promettente, culminato proprio contro il Bologna nel girone d’andata con una rete spettacolare, ha smarrito continuità e fiducia, diventando un’arma utilizzata a intermittenza da Gasperini. Oggi, però, il contesto è radicalmente cambiato. L’infortunio di De Ketelaere e l’attuale sterilità offensiva nerazzurra rappresentano l'occasione ideale per lanciare Samardzic dal primo minuto nel suo ruolo naturale, il trequartista, una zona del campo in cui può esprimere al meglio il suo talento, offrendo quelle giocate di qualità che sono sempre più rare nell’Atalanta attuale.

La scelta potrebbe apparire audace al cospetto dell'equilibrio ed esperienza di Mario Pasalic, ma il calcio insegna che spesso le grandi svolte passano da decisioni coraggiose. Samardzic non è soltanto fantasia, è anche la possibilità di riaccendere un reparto offensivo che troppo spesso si è accontentato di gestire, senza affondare con convinzione. La sua capacità di calciare da lontano e la sensibilità nel dettare l’ultimo passaggio potrebbero essere proprio ciò che manca ai nerazzurri per uscire dal tunnel della prevedibilità.

Inserire un giocatore di qualità nel momento più complicato è un chiaro segnale di fiducia nelle proprie idee, la volontà di Gasperini di ricordare a tutti che il suo calcio vive di coraggio e intuizioni. Del resto, il tecnico ha spesso trovato soluzioni proprio quando tutto sembrava perduto.

Il match col Bologna, dunque, potrebbe trasformarsi nell’occasione perfetta per la rinascita di Samardzic e dell’Atalanta stessa. Una mossa che rappresenta non soltanto una variazione tattica, ma anche un invito a ritrovare l’identità offensiva perduta. Lazar ha già dimostrato, seppur a sprazzi, di poter essere decisivo: ora è tempo che Gasperini lo investa di responsabilità e lo lasci esprimere al massimo.

In fondo, il calcio è fatto di scelte, e quella di puntare su Samardzic oggi potrebbe valere molto di più dei tre punti in palio. Potrebbe restituire all’Atalanta la consapevolezza e l'audacia necessarie per concludere al meglio questa stagione complicata, ricordando a tutti che il talento, se usato bene, è sempre il miglior antidoto alle crisi.

Sezione: Zingonia / Data: Sab 12 aprile 2025 alle 18:37
Autore: Lorenzo Casalino
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