Mancini: "La Nazionale la mia parentesi più bella di sempre. Un ritorno? Chi lo sa..."

Delle ore passate a Bogliasco, il quartier generale della Sampdoria, poi la precisazione che non avrebbe ricoperto alcun ruolo nel club blucerchiato; un semplice aiuto da chi, l'ambiente, lo conosce molto bene: questa, la giornata di Roberto Mancini, che seguirà comunque il nuovo corso della società ligure, iniziato lunedì con l'arrivo in panchina di Alberico Evani, quarto allenatore stagionale chiamato a risollevare le sorti di una squadra che, a oggi, occupa il terzultimo posto della classifica del campionato di Serie B. Che equivale a retrocessione diretta.

Al netto di ciò, come ha riportato il sito di Sky Sport, l'ex Ct della Nazionale ha parlato questa sera davanti alle telecamere del Tg1 (in onda dalle ore 20:30 sul primo canale della Rai), esprimendosi proprio sull'Italia, allenata dal 2018 al 2023, due anni dopo la vittoria di Euro 2020, competizione che, causa Covid-19, si è giocata nel 2021 in Inghilterra.

Queste le sue parole: "Io penso che la Nazionale sia un'ottima squadra, sono tutti giocatori che hanno debuttato con me o sono venuti con me, la maggior parte. Voglio bene a loro e sono sicuro che faranno benissimo perché secondo me stanno migliorando. Ritorno in Nazionale? Per me è stata la parentesi più bella di sempre, vincere con la Nazionale è qualcosa di totalmente diverso, quindi chi lo sa. Questo non si può dire".