Non basta stare meglio, non basta sentirsi pronti: se il trauma è cranico, il calcio moderno non fa sconti. Mike Maignan, numero uno del Milan, sarà costretto a saltare il delicato match contro l’Atalanta in programma a San Siro. Nonostante le sue condizioni siano sensibilmente migliorate, il protocollo UEFA - riferisce Fanpage.it - impone al portiere rossonero un periodo obbligatorio di stop della durata di sette giorni, senza alcuna possibilità di eccezione.

IL REGOLAMENTO: ECCO COSA DICE IL PROTOCOLLO
Il motivo di questa rigida disposizione risiede nello SCAT-5 (Sport Concussion Assessment Tool), lo strumento ufficiale adottato dalla UEFA per valutare e gestire i casi di trauma cranico. Questo protocollo prevede che il giocatore coinvolto debba osservare obbligatoriamente una settimana di riposo assoluto per scongiurare eventuali complicazioni future, anche se inizialmente le conseguenze sembrano inesistenti o di lieve entità. Un principio di precauzione assoluta che tutela la salute degli atleti, indipendentemente dall'importanza della gara da affrontare.

IL CASO ANALOGO: KEAN FUORI 7 GIORNI
Non è il primo caso stagionale in Serie A, e certamente non sarà l’ultimo. Un episodio molto simile ha coinvolto Moise Kean, attaccante della Fiorentina, lo scorso febbraio. Dopo uno scontro in campo nella sfida con il Verona, Kean fu costretto a fermarsi per una settimana, saltando così la gara successiva contro il Lecce. Tornò in campo soltanto nella sfida europea contro il Panathinaikos e successivamente contro il Napoli in campionato. Lo stesso destino, dunque, toccherà inevitabilmente a Maignan.

SPORTIELLO SCALDA I GUANTI
Con Maignan obbligato ai box, sarà nuovamente Marco Sportiello, ex di turno, a difendere la porta del Milan contro la sua ex squadra, l'Atalanta. L'estremo difensore italiano ha già dimostrato affidabilità nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa. La sfida contro i bergamaschi, però, rappresenta un test decisivo per lui e per le ambizioni Champions dei rossoneri, che non possono permettersi passi falsi.

NUOVI ACCERTAMENTI IN VISTA
Intanto, oggi pomeriggio Maignan sarà sottoposto a ulteriori esami medici per monitorare attentamente il decorso post-trauma. Il Milan, pur nella consapevolezza di perdere il suo portiere titolare per la prossima partita, spera almeno di riaverlo pienamente a disposizione subito dopo la pausa obbligatoria.

LA SALUTE PRIMA DEL CAMPO
Il regolamento parla chiaro, e questa volta non lascia alcuno spazio alle interpretazioni. Il calcio moderno fa bene a tutelare la salute degli atleti prima di ogni interesse agonistico. Maignan dovrà guardare da spettatore Milan-Atalanta, ma la sua assenza non è solo una questione tecnica: è il segnale forte di uno sport che finalmente mette il benessere dei calciatori al primo posto.

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Sezione: Altre news / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 22:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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