Sfida tra bomber nel campionato U17: conosciamo meglio Ravaglioli e Caprini

Il Bologna è arrivato solamente quinto (ultimo posto della griglia playoff) nonostante avesse in rosa Tommaso Ravaglioli: 22 presenze e 24 reti. Il classe 2006 nativo di Cesena è anche il capitano dell’U17 felsinea campione d’Italia 2021/2022, e ha dunque giocato questa stagione col tricolore in petto. Enormi qualità, segna in qualsiasi modo, sempre al posto giusto nel momento giusto, sfrutta al meglio le occasioni che i compagni gli servono sui piedi ma in questa stagione abbiamo anche visto come è stato abile nel crearsi il gol da solo e dal nulla. Strapotere fisico, ha una ferocia e voglia di far gol che pochi possiedono. Questa stagione ha collezionato anche un’apparizione in U18, nella sconfitta contro la Fiorentina del 29 ottobre e anche 9 minuti in Primavera 1 contro il Verona il 18 febbraio. Il Bologna dopo aver passato agevolmente il primo turno contro la Reggina, con Ravaglioli autore di un gol, è stato eliminato dall’Atalanta al secondo turno, 3-2 ai supplementari, con l'attaccanta che ha comunque ben figurato effettuando 2 assist. Ad agosto 2022 ha esordito in nazionale U17 ed è stato uno dei protagonisti nella sfortunata spedizione in Ungheria per l'Europeo di categoria, con gli azzurrini usciti ai gironi e rimanendo a secco di gol.

Per la Fiorentina, quella appena conclusa, è stata sicuramente un’ottima stagione, dalla prima squadra al settore giovanile, seppur abbia portato a casa un solo trofeo (Supercoppa Primavera) e perso 5 finali tra Prima Squadra, Primavera e U16 e 2 semifinali tra Viareggio e U17. Quest’ultima, allenata da Daniele Galloppa (neoallenatore della primavera viola, dopo l’addio di Aquilani andato al Pisa), ha vinto il girone A con 57 punti, +6 sulla Juventus seconda. L'uomo simbolo sicuramente è stato Tommaso Rubino, autore di ben 28 reti (più 2 ai playoff), ragazzo che abbiamo già analizzato nelle puntate precedenti, ma un ruolo centrale se l’è ritagliato senz’altro anche l’attaccante Maat Daniel Caprini. Nato a Milano e in possesso di passaporto italiano, francese e guineano, per lui 22 presenze e 15 reti totali. Giocatore veloce e molto tecnico, prima punta differente rispetto al “rivale” odierno. La Fiorentina, dopo aver superato ai quarti la Juventus con un incredibile rimonta nella gara di ritorno, alle semifinali ha perso contro l’Inter. Caprini vanta 2 apparizioni, seppur di pochi minuti in U18 e in Primavera 1. Nella fase finale del campionato Primavera è sempre sceso in campo, tra primo turno, semifinale e finale, persa contro il Lecce. Per lui anche 3 apparizioni al Viareggio, in cui ha esordito con una tripletta contro il Pontedera agli ottavi.