Lazio, dalle condizioni di Dia alla forma di Pedro: il dubbio di Baroni per il Napoli

Obiettivo tre su tre: dopo le due vittorie nel giro di tre giorni tra Coppa Italia e campionato, la Lazio di Baroni va a caccia del terzo successo in altrettante sfide stagionali contro il Napoli di Antonio Conte. Sabato alle 18 all’Olimpico i biancocelesti cercano una vittoria che potrebbe diventare decisiva nella corsa al quarto posto, la Lazio infatti ha un calendario tutto sommato favorevole in questo mese di febbraio e battere la capolista porterebbe punti preziosi nell’unica sfida d’alta classifica del mese. Baroni sta sfruttando al meglio la settimana tipo tanto cara anche al Napoli, la gestione delle risorse è fondamentale e anche prima del Monza ne ha approfittato per far rifiatare diversi elementi che hanno girato a lungo la carretta. In vista di sabato il tecnico biancoceleste si porta dietro un solo dubbio che è un mix tra acciacchi e condizione straripante. Chi sarà la spalla di Castellanos? Le soluzioni Dia e Pedro sono sul tavolo, con i loro pro e i loro contro.

Lazio, Dia non è al 100% e Pedro scalpita

Con la coppia Dia-Castellanos in campo la Lazio ha una media punti paragonabile a quella del Napoli capolista. Nelle 13 partite con entrambi in campo dal primo minuto la Lazio ha ottenuto 30 punti, con una media di poco superiore ai 2.3 punti a partita. Proiettata su 24 gare, questa media punti porterebbe la Lazio a quota 55, esattamente i punti che in questo momento ha il Napoli in classifica. Per questo motivo Baroni non vorrebbe cambiare questa formula vincente, ma le condizioni della caviglia di Dia aprono il ballottaggio con Pedro. Lo spagnolo sta vivendo una seconda giovinezza, i 9 gol realizzati quest’anno rappresentano già oggi la seconda miglior prestazione nei cinque anni dello spagnolo in Italia. La brillantezza di Pedro però si esalta a gara in corso, quando l’ex Barcellona e Chelsea può affrontare avversari leggermente più stanchi. Da domani si capirà quale potrà essere l’esito di questo ballottaggio, al momento l’unico aperto in vista della super sfida di sabato all’Olimpico.